I Giochi Estivi Europei Special Olympics tornano ad Anversa, in Belgio, dal 13 al 20 settembre 2014.
I Giochi Estivi Europei Special Olympics, dopo l’ultima edizione di Varsavia 2010, tornano per un nuovo appuntamento ad Anversa, in Belgio, dal 13 al 20 settembre 2014.
Saranno più di duemila gli atleti provenienti da ben 58 paesi i quali, accompagnati da un migliaio di coach e dalle famiglie, potranno prendere parte a questo importante appuntamento europeo. A rappresentare la Svizzera italiana saranno presenti sette atleti, quattro impegnati nella disciplina del nuoto e tre nelle bocce, accompagnati da due coach.
Si è recentemente riunita, presso il Centro Sportivo di Tenero, la delegazione svizzera che, tra poche settimane, avrà l’occasione di prendere parte ai Giochi Estivi Europei Special Olympics di Anversa. Saranno in tutto 35 gli atleti svizzeri presenti nella città sulle rive della Schelda, i quali saranno impegnati nelle discipline delle bocce, del calcio femminile, del judo, dell’atletica leggera, del ciclismo e del nuoto, accompagnati da 12 coach ed assistenti.
Da molti anni, grazie alla lunga tradizione sviluppata nel Cantone a sostegno di atleti con andicap mentale, i ticinesi presenti nelle delegazioni svizzere nell’ambito di competizioni internazionali risultano numericamente sempre ben rappresentati. Per i Giochi di Anversa, saranno presenti:
– Gilda Buzzolini (Bellinzona)
– Nicolas Maury (Bellinzona)
– Francesco Manzato (Bioggio)
per quanto riguarda il team di nuoto, accompagnati dalla coach Maruska Ambrosini (Preonzo) e di
– Alan Mogliazzi (Pregassona)
– Luca Masia (Bodio)
– Paola Locatelli (Novazzano)
– Enzo Perillo (Gravesano)
seguiti dal coach Pietro Grandi (Dino) per il team bocce.
Generalmente, gli atleti vengono selezionati direttamente dai coach senza criteri di rendimento agonistico, quanto per le proprie attitudini personali, per la capacità di creare uno spirito di squadra e per l’impegno dedicato all’ambito sportivo.
Per allenatori e team, è un privilegio ed un onore essere chiamati a rappresentare la propria nazione nell’ambito delle competizioni internazionali. Per questo motivo, è importante che tutti gli atleti si preparino nel modo migliore a disputare le competizioni.
Al fine di creare un rapporto ottimale tra gli atleti, la squadra ed i coach, gli allenatori si assumono numerose responsabilità, la prima tra tutte quella di effettuare degli allenamenti specifici per il team selezionato spesso in diverse regioni del Cantone, al fine di permettere a tutti la partecipazione e l’integrazione.
I coach sono poi responsabili della salute degli atleti, del loro benessere psicofisico e del loro accompagnamento durante tutta l’esperienza, dai campi di allenamento nazionali alla presentazione mediatica, fino alla raccolta fondi e alla partecipazione alle competizioni internazionali.