La nostra impressione è che ci stanno prendendo in giro alla grande. Da un ventennio ci dicono che le finanze pubbliche, comunali, cantonali e federali sono deficitarie e che biosgna chiudere i rubinetti. Ogni anno poi si chiudono molti conti in nero, segno che tutta questa emergenza non esiste ed è creata ad arte per tenerci stretti con le ansie e le paure.
Addirittura si inventano dei decreti per arrivare ai pareggi, sottacendo in maniera poco onesta che la finalità di queste operazioni è per tagliare la socialità. E noi popolo ci cadiamo, o meglio la metà del popolo ci è caduta nel tranello e lo ha anche accettato, dando alla politica un mezzo crudo e duro per fregarci su ogni eventuale socialità. Il tutto farcito da dati statistici pseudo inventati, per spaventarci e farci vivere nella paura. Poi naturalmente tutti questi signori (partiti borghesi e non) che invocano meno Stato quando qualche crisi succede e i loro interessi finanziari e personali traballano, allora lo Stato deve intervenire con oltre 100 miliardi (vedi CS) senza che poi questi personaggi vogliano che lo Stato verifichi i propri soldi regalati. Ci troviamo di fronte ad un incongruenza enorme che ci vede cittadini schiacciati da gente senza troppi scrupoli che fanno i loro interessi e non certo quelli della gente. CAMBIAMO ORA, PER IL TICINO, VICINO ALLA GENTE, PER IL LAVORO sono solo alcuni loghi di questa campagna elettorale senza confronti e senza soluzioni vere. Tutti questi che gridano i loro slogan che non dicono nulla sono gli stessi che governano da un ventennio e dopo averci portato sul baratro vogliono pretendere la nostra fiducia per cambiare rotta. Non sono riusciti a cambiarla anni fa quando effettivamente era più facile e la situazione economica era meno tesa, cosa pensiamo che facciano oggi. Il nulla, sono solo capaci di tentare di incantarci e purtroppo esisto troppe connivenze che vedono molti elettori obbligati stare al loro gioco, vedi posti di lavoro e quant’altro.
Noi non ci crediamo più a questi signorotti in camicia e cravatta e speriamo, inutilmente pensiamo, che la gente si scrolli di dosso questi ostacoli e vada a votare nuove forze: giovani, donne e gente che non ha mai masticato politica. Avremo la certezza di andare AVANTI e di avere politici entusiasti e ancora non imbrigliati dalle logiche di palazzo…
(ETC/RB)