La prima settimana di concerti per il Festival Ticino DOCG 2019 giunto alla sua VI edizione. (11-24 agosto, Lugano)
Conoscere località uniche del nostro territorio e ascoltare solisti DOC, attivi nella Svizzera italiana e al di fuori dei confini cantonali, impegnati con l’Orchestra della Svizzera italiana in appassionanti appuntamenti nell’ambito del Festival Ticino DOCG.
Torna il Festival Ticino DOCG giunto alla sua VI Edizione. Da quest’anno aggiunge la “G” finale al suo nome a sottolineare la significativa presenza del Cantone dei Grigioni. Il Festival, una collaborazione tra l’Orchestra della Svizzera italiana e l’Associazione Musica nel Mendrisiotto, offre a tutti la possibilità unica d’ascoltare alcuni tra i migliori musicisti della Svizzera italiana attivi sul territorio ma anche al di fuori dei confini cantonali, che ricoprono ruoli di prestigio e che svolgono un’intensa attività concertistica. Per questi musicisti Ticino DOCG rappresenta una preziosa occasione d’incontro con il pubblico della Svizzera italiana.
La prima settimana di concerti si svolgerà in luoghi di grande interesse e fascino: dal 13 al 16 agosto i concerti sinfonici avranno luogo a Riva San Vitale, Gazzada, Montagnola e San Bernardino. Sul podio con l’OSI un direttore già apprezzato nelle passate stagioni dell’OSI, Kevin Griffiths. Si avrà l’occasione di ascoltare tre opere concertanti, capisaldi delle letterature musicale per contrabbasso, viola e violoncello, che mettono in rilievo i nuovi musicisti dell’OSI, Jonas Villegas contrabbasso e Jan Snakowski viola e la giovane e già affermata violoncellista svizzera Alessandra Doninelli, attualmente impegnata nel prestigioso perfezionamento presso la Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid. Il concerto è introdotto dalla prima esecuzione assoluta del compositore basilese, residente a Corticiasca, Mathias Steinauer, Schlussstein per pietra Orgalitho e orchestra d’archi.
In collaborazione con Associazione Musica nel Mendrisiotto.
Con il sostegno di Municipio di Riva San Vitale, Villa Cagnola, Ceresio Estate, Ente Turistico Regionale del Moesano.
L’OSI ringrazia inoltre per il sostegno Ernst Göhner Stiftung
I Concerti sinfonici dell’Orchestra della Svizzera italiana sono ad entrata libera.
Informazioni: osi.swiss.
Il Concerto di giovedì 15 agosto alle 20.45 a Montagnola, Centro scolastico, è trasmesso in diretta radiofonica sulle frequenze di RSI Rete Due.
Il Festival Ticino DOCG offre anche numerosi Concerti da camera su tutto il territorio del Cantone, di cui quattro trasmessi in diretta sulle frequenze RSI Rete Due.
Il programma e le informazioni sono disponibili su www.musicanelmendrisiotto.com.
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AGENDA
Festival Ticino DOCG I
13 agosto a Riva San Vitale, Chiesa Parrocchiale, ore 20.45
14 agosto a Gazzada, Villa Cagnola Gazzada, ore 21.00
15 agosto a Montagnola, Centro scolastico, ore 20.45
16 agosto a San Bernardino, Chiesa Rotonda, ore 20.45
Orchestra della Svizzera italiana
Kevin Griffiths direttore
Jonas Villegas contrabbasso
Jan Snakowski viola
Alessandra Doninelli violoncello
Mathias Steinauer
Schlussstein (tombeau pour G.G.) per pietra Orgalitho e orchestra d’archi, op. 22.2c
Prima esecuzione
Serge Koussevitzky
Concerto per contrabbasso e orchestra op. 3
Johann Nepomuk Hummel
Fantasia per viola e orchestra op. 94
Camille Saint- Saëns
Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in la minore op. 33
Entrata libera
In collaborazione con Associazione Musica nel Mendrisiotto.
Con il sostegno di Municipio di Riva San Vitale, Villa Cagnola, Ceresio Estate, Ente Turistico Regionale del Moesano.
L’OSI ringrazia inoltre per il sostegno Ernst Göhner Stiftung.
Il Concerto di giovedì 15 agosto alle 20.45 a Montagnola, Centro scolastico, viene trasmesso in diretta radiofonica sulle frequenze di RSI Rete Due.
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BIOGRAFIE
Kevin Griffiths
Nasce a Londra. Dirige regolarmente orchestre quali: hr-Sinfonieorchester, Frankfurter Opern- und Museumsorchester, Tonhalle Orchester Zürich, Robert Schumann Philharmonie, Sinfonieorchester Basel, Luzerner Sinfonieorchester, Berliner e Zürcher Kammerorchester. È ospite ogni anno dello Gstaad Menuhin Festival e del Vaduz-Classic Festival. Dal 2011 al 2018 è stato direttore artistico e direttore principale del Collegium Musicum Basel.
Recentemente ha registrato con la Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz e con l’Orchestra Sinfonica dei Paesi Bassi, ha diretto l’Orchestre National de Lille, la Filarmonica di Stato della Transilvania, così come la Filarmonica della Repubblica Ceca meridionale. Oltre al suo debutto in Cina, è stato impegnato con la Badische Staatskapelle, la Jenaer Philharmonie, la Nordwestdeutsche Philharmonie, la Meininger Hofkapelle, la Philharmonisches Orchester Heidelberg, l’Orquesta Sinfónica de Navarra e la Hallé Orchester di Manchester. È direttore artistico dell’Animato Academy e Orchestra, Fondazione per giovani talenti. Nell’ambito della prassi esecutiva su strumenti originali collabora con l’Orchestra of the Age of Enlightenment e l’Ensemble Musica Aeterna, mentre per la musica del Novecento è fondatore e direttore del London Steve Reich Ensemble, oltre a dirigere prime esecuzioni d’importanti compositori. Collabora con rinomati artisti del calibro di Sir James Galway, Pierre-Laurant Aimard, Vesselina Kasarova, Fazil Say, Isabelle van Keulen, Giuliano Carmignola, Sergei Nakariakov, Paul Lewis, Dmitry Sitkovetsky, Michel Camilo, Royston Maldoom e con i solisti dei Berliner Philharmoniker.
Jonas Villegas
Nasce a Barcelona in Venezuela nel 1990. Inizia a suonare il contrabbasso con El Sistema Nacional de Orquestas de Venezuela nel 2006 sotto la guida di Marcos Calzadilla. Nel 2009 entra al Conservatorio de Música Simón Bolívar di Caracas dove studia con Nestor Blanco e Jose Lopez. Nello stesso anno vince il concorso ed entra a far parte dell’Orchestra Teresa Carreño de Venezuela, con cui realizza diverse tournée esibendosi a Bonn, Stoccolma, Monaco, Lisbona, Istanbul, Vienna (Konzerthaus), Berlino (Philharmonie), Madrid, Londra, Amsterdam (Concertgebouw), nel Liechtenstein, ad Amburgo, Toulouse, Stavanger, sotto la bacchetta di direttori del calibro di Gustavo Dudamel, Simon Rattle, Diego Matheuz e Christian Vásquez. Con la medesima orchestra suona nell’ambito d’importanti festival, tra cui i Salzburger Festspiele e il Beethovenfest Bonn. Nel 2014, per proseguire i suoi studi e affinare maggiormente le sue abilità di musicista, si trasferiste a Lugano per studiare con Enrico Fagone presso il Conservatorio della Svizzera italiana. Da allora collabora con diverse orchestre tra cui: Gstaad Festival Orchestra, Orchestra Leonore, Spira Mirabilis, Sinfonia Engiadina, Orchestra Filarmonica Italiana, Colibrì Ensemble. Partecipa inoltre a masterclass con Klaus Stoll, Stefano Sciascia, Christine Hook, Diego Zecharies, Dariusz Mizera, Vanni Moretto, Korneel Le Compte, Matthew McDonald, Bret Simmer, Tim Cobb, Nabil Shehata. Nel maggio del 2018 vince il concorso come Sostituto primo Contrabbasso presso l’Orchestra della Svizzera italiana.
Jan Snakowski
Nato in Polonia da una famiglia di fisici, ha iniziato a studiare il violino all’età di sei anni. Mentre completava gli studi di violino all’Accademia di Musica di Cracovia, diplomandosi con il massimo dei voti, nello stesso conservatorio ha iniziato a suonare la viola, inizialmente su suggerimento della sua futura moglie. Dopo aver lavorato per oltre due anni nella sezione dei primi violini dell’Orchestra Filarmonica di Cracovia e aver vinto premi a concorsi internazionali di viola e di musica da camera (il più recente è il Primo Premio al 21. Concorso Internazionale Johannes Brahms a Pörtschach), è arrivato in Svizzera, dapprima per completare i suoi studi di viola alla Haute École de Musique de Lausanne, vincendo poi il concorso per sostituito prima parte viola della Sinfonieorchester St. Gallen, un impiego che ha tenuto per oltre due anni. Nell’agosto 2018 è entrato a far parte dell’Orchestra della Svizzera italiana. Suona una moderna viola realizzata da Danuta Pawlikowska con gli archi dell’atelier di Marcin Siwiec, entrambi di Cracovia.
Alessandra Doninelli
La giovane violoncellista svizzera ha ottenuto il riconoscimento internazionale dando la première del concerto per violoncello e orchestra di Daniel Pacitti alla Philharmonie di Berlino ed esibendosi in altre sale rinomate quali la Tokyo Opera City, la Minato Mirai Hall di Yokohama, il Mozarteum di Salisburgo, la Tonhalle di Zurigo, il Palazzo Federale a Berna e il Palau de la Música Catalana a Barcellona. Si è esibita come solista con la Sinfonieorchester Basel, inoltre con orchestre quali la Camerata dei Castelli, la Young Eurasian Soloists Chamber Orchestra, l’Orchestra della Hochschule für Musik di Basilea e la United Soloists Orchestra sotto la guida di Andrej Borejko e François Benda. In veste di camerista ha suonato con musicisti rinomati quali Vilde Frang, Yura Lee e Calogero Palermo. Nata nel 1995, suona il violoncello dall’età di cinque anni. È stata allieva di Taisuke Yamashita a Lugano e attualmente studia con Ivan Monighetti e Sol Gabetta alla Hochschule für Musik di Basilea. È inoltre parte della classe 2019 alla Pavia Cello Academy e recentemente è stata ammessa alla prestigiosa Escuela Superior de Música Reina Sofia a Madrid. Ulteriori studi comprendono masterclass con Frans Helmerson, Wen-Sinn Yang, Natalia Gutman, Thomas Grossenbacher, Enrico Dindo e per la musica da camera con Heinz Holliger, Rainer Schmidt, Anton Kernjak e Yovan Markovitch.