Incontro dell’ASSI sul tema della frontiera
Domenica ai Grappoli di Sessa, con letture di racconti e poesie
Incontro dell’ASSI sul tema della frontiera
L’ASSI, Associazione degli Scrittori della Svizzera Italiana, si riunisce domenica 14 settembre per un incontro dedicato al tema della frontiera. Si tiene ai Grappoli di Sessa con inizio alle 16.00. L’evento è aperto ai soci dell’Associazione ma anche a tutte le persone interessate al tema e, in generale, alla scrittura, ai libri, alla promozione della lingua e cultura italiana nel nostro Paese.
L’incontro consiste nella lettura, da parte di oltre una decina di soci, di componimenti in prosa e poesia sul tema prescelto quest’anno: la frontiera intesa come elemento fisico, di confine geografico, motivo di divisione e di incontro come dimostra la storia del nostro Paese, ma anche la frontiera colta nella sua valenza e nelle sue infinite variazioni interiori. Vuol essere un’occasione di proposta letteraria, ma implicitamente anche di dibattito e confronto su un argomento che, anche in questo momento storico, molto coinvolge sul piano pratico, umano, sociale, politico ed intellettuale.
Riflettere e approfondire questo tema dalla prospettiva letteraria è parsa all’ASSI iniziativa doverosa, che perfettamente si inserisce nella sua pluridecennale storia. Il tema della frontiera, colto nelle sue varie angolazioni conduce – parafrasando Grytzko Mascioni, che è stato membro rappresentativo e presidente dell’ASSI – ad affrontare il tema del “sopravvivere di una Svizzera Italiana capace di esprimersi e quindi di pensare in piena autonomia civile, congiunto a quello di continuare a dare un senso all’idea elvetica stessa, quale realtà storica, proiezione di un coraggioso passato e incancellabile progetto per il futuro”.
L’incontro di Sessa si aprirà con il saluto del presidente dell’ASSI, Dalmazio Ambrosioni, seguito dalla lettura di prose e poesie sul tema, scritte per l’occasione da soci dell’Associazione: ricordi, memorie, riflessioni per lo più in forma di racconto. Per inserire l’incontro nella storia dell’ASSI, il presidente Ambrosioni leggerà un racconto di Augusto Ugo Tarabori intitolato “Il comune di Onsernone”, parte del libro “Dieci scrittori”, pubblicato nel 1938 dall’Istituto Editoriale Ticinese sotto gli auspici della Società degli Scrittori Svizzeri. Riuniva pagine inedite di Francesco Chiesa, Valerio Abbondio, Piero Bianconi, Guido Calgari, Vittore Frigerio, Arminio Janner, Ulisse Pocobelli, Reto Roedel, Augusto Ugo Tarabori e Giuseppe Zoppi, con prefazione dello stesso Zoppi. Tutti questi intellettuali e scrittori sono tra coloro che hanno fondato, nel 1944, l’ASSI, Associazione degli Scrittori della Svizzera Italiana. Alla sua pubblicazione il volume “era portatore – come ha scritto Mario Agliati – dell’atmosfera di quasi orgogliosa consapevolezza svizzeroitaliana del momento”.
Augusto Ugo Tarabori (1891-1969) nato a Spruga in Onsernone, ha insegnato nei ginnasi di Mendriso, Lugano e alla Magistrale di Locarno. Per molti anni segretario del Dipartimento della Pubblica Istruzione e poi ispettore cantonale dei monumenti storici e artistici, ha promosso iniziative per migliorare la vita nelle valli e in particolare nella sua Valle Onsernone. Questi interessi si ritrovano nella sua produzione letteraria, come in Pannocchie al sole e in Val D’Isorno.
Il pomeriggio di Sessa continuerà con un momento musicale, in particolare la proposta di alcune canzoni sul tema della frontiera, e con un incontro con un esperto sul tema della diffusione del libro nella nostra società interculturale.