Giornata ricca di appuntamenti da non perdere quella di domenica 14 aprile al MAX Museo di Chiasso
m.a.x museo
Spazio Officina
Cinema Teatro
Chiasso
EVENTI
domenica 14 aprile 2019
Giornata ricca di appuntamenti da non perdere quella di domenica 14 aprile nell’ambito dell’attività del Centro Culturale Chiasso. A partire dalle ore 16.00 vengono proposti tre eventi alla comunità chiassese e a tutti gli interessati, che potranno così toccare di nuovo con mano la varietà di iniziative del Centro Culturale, recentemente premiato dalla Fondazione Svizzera per il Premio Doron.
WHITE SAIL NEL PARCO DELLE SCULTURE
Inaugurazione della scultura di Paolo Bellini White Sail
domenica 14 aprile 2019, ore 16.00
Parco delle Sculture, adiacente il m.a.x. museo
Lo Spazio Officina ospita fino al 28 aprile 2019 la mostra personale “Paolo Bellini. Scultura sinestetica” dedicata alla ricerca e al lavoro più recenti dell’artista ticinese: una quarantina di sculture di medie e grandi dimensioni occupano lo spazio espositivo secondo un percorso che ogni visitatore sceglie liberamente. L’esposizione è curata da Andrea B. Del Guercio e Nicoletta Ossanna Cavadini.
L’occasione viene coronata dalla presentazione pubblica e dalla posa della scultura White Sail, realizzata nel 2005 e ora donata dallo scultore per far parte della collezione ufficiale del Comune di Chiasso: l’opera, come “una vela bianca”, andrà ad arricchire il Parco delle Sculture collocato dietro il m.a.x. museo, in un dialogo con la “white box” del museo stesso.
Il varo dell’opera, alla presenza dell’artista Paolo Bellini, sarà preceduto dal saluto del Sindaco Bruno Arrigoni e del Capodicastero Davide Dosi, e introdotto dalla direttrice del m.a.x. museo e Spazio Officina Nicoletta Ossanna Cavadini.
• WHITE SAIL, 2005, scultura in ferro, 210 x 120 x 95 cm
La scultura White Sail fa parte del gruppo di sculture in ferro ancora di dimensioni monumentali che l’artista ticinese esegue agli inizi degli anni Duemila. Insolito il colore bianco per la poetica di Bellini, ben si sposa con la forma della vela che vuole celare dinamismo e metamorfosi nella visione di movimento in contrapposizione con l’aspetto materico del ferro e della sua struttura basamentale.
Inserita quale ultima tavola in catalogo, dove è già citata facente parte della collezione pubblica di Chiasso, la scultura arricchisce la collezione di sculture a Chiasso che conta nella città di confine 23 opere visibili.
PAOLO BELLINI
Scultura sinestetica
a cura di Andrea B. Del Guercio e Nicoletta Ossanna Cavadini
Spazio Officina (Via Dante Alighieri 4), Chiasso (Canton Ticino – Svizzera)
24 marzo 2019 – 28 aprile 2019
“FRANCO GRIGNANI (1908-1999) Polisensorialità fra arte, grafica e fotografia”
Visita guidata alla mostra
domenica 14 aprile 2019, ore 18.00, aperitivo ore 19.30
m.a.x. museo
Il m.a.x. museo ospita fino a 15 settembre 2019 la mostra “FRANCO GRIGNANI (1908-1999). Polisensorialità fra arte, grafica e fotografia”, a cura di Mario Piazza e Nicoletta Ossanna Cavadini. Sarà la stessa co-curatrice e direttrice del m.a.x. museo a condurre la visita guidata all’esposizione, illustrando attraverso le opere la complessità di Franco Grignani, come artista, come grafico e come fotografo.
Per l’occasione, dopo la visita, viene proposto in collaborazione con il Cinema Teatro lo spettacolo Yo, Carmen, messo in scena dalla María Pagés Compañía. Per questi due eventi viene proposto un ticket integrato/ridotto, al costo di CHF/Euro 35.- , che può essere ritirato sia alla biglietteria del Cinema Teatro sia al bookshop del m.a.x. museo, in Via Dante Alighieri a Chiasso.
• LA MOSTRA
La mostra affronta, in forma antologica, la ricerca di Franco Grignani declinata attorno al tema della polisensorialità. Tre i settori esplorati e sui quali si snoda il percorso espositivo: fotografia, grafica e arte.
Globalmente nelle sale del m.a.x. museo sono esposti oltre 300 materiali, fra opere di grafica, opere d’arte a grande formato e stampe fotografiche vintage.
La mostra è il frutto della ricerca effettuata sull’Archivio privato Manuela Grignani Sirtoli, sul Fondo Lanfranco Colombo di proprietà della Regione Lombardia e conservato al MUFOCO – Museo di Fotografia Contemporanea (Cinisello Balsamo-Milano) e su Fondi specifici dell’Aiap Associazione italiana design della comunicazione visiva e del suo CDPG (Centro di Documentazione sul Progetto Grafico), e su importanti collezioni d’arte private italiane e svizzere.
Per l’occasione, con il partenariato del Museo della Seta di Como, sono stati realizzati due foulard su disegno di Franco Grignani. Le due opere referenti sono esposte, rispettivamente, l’una presso il m.a.x. museo di Chiasso (Vibrazione induttiva, 1965) e l’altra presso il Museo della seta di Como (Dissociazione dal bordo, 1969).
Come per tutte le mostre del m.a.x. museo, nella prima sala nel seminterrato è possibile visionare un filmato: un video dedicato all’esposizione a cura di 3D Ultrafragola – SkyArte con interviste ai curatori Mario Piazza e Nicoletta Ossanna Cavadini, a Roberta Valtorta, storica e critica della fotografia, a Giovanna Calvenzi, Presidente del MUFOCO – Museo di Fotografia Contemporanea. Il video andato in onda su ArtBox SkyArte, è possibile vederlo -oltre che in mostra- anche sulla piattaforma online www.ultrafragola.tv.
All’esterno del m.a.x museo i visitatori vengono accolti dal “bosco polisensoriale di manifesti” composto da 32 pannelli, di cui trenta sono ricavati da opere significative e sinestetiche di Franco Grignani seguendo il filone dell’Optical Art declinato sul bianco e sul nero. Varcata la soglia del museo, l’atrio e il bookshop sono allietati da un sottofondo di musica jazz, secondo una playlist elaborata fra i brani preferiti che Franco Grignani ascoltava nel suo studio.
FRANCO GRIGNANI (1908-1999)
Polisensorialità fra arte, grafica e fotografia
a cura di Mario Piazza e Nicoletta Ossanna Cavadini
m.a.x. museo (Via Dante Alighieri 6), Chiasso (Svizzera)
17 febbraio 2019 – 15 settembre 2019
YO, CARMEN, María Pagés Comañía
Spettacolo di flamenco, direzione e coreografia di María Pagés
domenica 14 aprile 2019, ore 20.30
Cinema Teatro
Lo spettacolo Yo, Carmen viene proposto fra le manifestazioni in collaborazione con il m.a.x museo di Chiasso (Svizzera) nell’ambito della mostra “FRANCO GRIGNANI (1908-1999). Polisensorialità fra arte, grafica e fotografia”.
Yo, Carmen vuole essere una rilettura del famoso personaggio: quella figura voluttuosa che Georges Bizet presenta con la sua musica affascinante serve come punto di partenza di uno spettacolo che intende disattivare gli stereotipi ideati, mantenuti e insegnati nel corso degli anni per silenziare lo spirito delle donne vere.
La María Pagés Compañía è ormai fra le più rinomate ed importanti oggi esistenti nel panorama internazionale del Flamenco. L’ensemble è composto da un nutrito numero di ballerine e musicisti, sotto la direzione di María Pagés, che ha curato anche la coreografia.
Il ticket integrato, al costo di CHF/Euro 35.-, prevede l’ingresso al m.a.x. museo, la visita guidata alla mostra “FRANCO GRIGNANI (1908-1999). Polisensorialità fra arte, grafica e fotografia” seguita dall’aperitivo, e lo spettacolo al Cinema Teatro; può essere ritirato sia alla biglietteria del Cinema Teatro (nei giorni e orari di apertura della cassa) sia al bookshop del m.a.x. museo in Via Dante Alighieri a Chiasso.
La cassa del Cinema Teatro è aperta al pubblico per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti e abbonamenti da martedì a sabato dalle ore 17.00 alle 19.30.
Questo servizio è anche disponibile telefonicamente negli stessi orari: 0041 (0)58 122 42 78 o cassa.teatro@chiasso.ch.