Concerti RSI 2017/18 – OSI in Auditorio: RACHLIN PLAY&CONDUCT (2 marzo 2018)
Concerti RSI 2017/18 – OSI in Auditorio
Venerdì 2 marzo 2018 ore 20.30, in diretta su RSI Rete Due e streaming rsi.ch/concertirsi
Auditorio Stelio Molo RSI – Lugano-Besso
RACHLIN PLAY&CONDUCT
Orchestra della Svizzera italiana
Direttore Julian Rachlin
Solisti Julian Rachlin viola
Robert Kowalski violino
Programma:
Ludwig van Beethoven
Coriolano, ouverture in do minore op. 62
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra in mi bemolle maggiore KV 364
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 Eroica
Domenica 4 marzo 2018 ore 17.00, in diretta su RSI Rete Due e streaming rsi.ch/concertirsi
Auditorio Stelio Molo RSI – Lugano-Besso
RACHLIN CONCERTO DA CAMERA
Julian Rachlin violino
Sarah McElravy viola
Quartetto Energie Nove
Hans Liviabella violino
Barbara Ciannamea violino
Ivan Vukčević viola
Felix Vogelsang violoncello
Andriy Burko viola
Beat Helfenberger violoncello
Programma:
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Souvenir de Florence, Sestetto per archi op. 70
Felix Mendelssohn
Ottetto per archi op. 20
Proseguono gli appuntamenti del cartellone CONCERTI RSI – OSI in AUDITORIO venerdì 2 marzo (ore 20.30) e domenica 4 marzo 2018 (ore 17.00) presso l’Auditorio Stelio Molo della RSI.
Protagonista con l’Orchestra della Svizzera italiana è un solista di fama mondiale, Julian Rachlin, che – nella duplice veste di direttore d’orchestra e di solista al violino e alla viola – dialogherà con il Konzertmeister dell’OSI Robert Kowalski il 2 marzo per la serata PLAY&CONDUCT, con la violista Sarah McElravy e con alcuni musicisti dell’OSI il 4 marzo per il CONCERTO DA CAMERA.
Il concerto del 2 marzo sarà preceduto da un incontro con Julian Rachlin aperto al pubblico, presso lo Studio2 della RSI, ore 19.30. Entrata gratuita.
Tutti i Concerti RSI, così come l’Incontro con l’artista del 2 marzo, sono proposti in diretta radiofonica su RSI Rete Due e in videostreaming su rsi.ch/concertirsi
I due nuovi appuntamenti del cartellone CONCERTI RSI-OSI in AUDITORIO, il 2 e 4 marzo, offrono la possibilità di ascoltare un altro eclettico artista, il lituano Julian Rachlin, nella duplice veste di direttore d’orchestra e di solista al violino e alla viola. Il 2 marzo Rachlin, direttore e solista alla viola, affronta insieme all’OSI e a Robert Kowalski, solista al violino, la Sinfonia concertante per violino e viola di Wolfgang Amadeus Mozart, esecuzione incorniciata da due celebri brani sinfonici di Ludwig van Beethoven: la possente ouverture Coriolano e la Terza sinfonia Eroica. Per l’appuntamento domenicale del 4 marzo, Rachlin e la violista Sarah McElravy saranno affiancati da musicisti dell’OSI: dal Quartetto Energie Nove (Hans Liviabella e Barbara Ciannamea violini, Ivan Vukčević viola e Felix Vogelsang violoncello), da Andriy Burko viola e da Beat Helfenberger violoncello. In programma due capolavori cameristici: il sestetto di Piotr Il’ič Čajkovskij, Souvenir de Florence e l’Ottetto op. 20 di Felix Mendelssohn. Non va dimenticato che la presenza di Rachlin a Lugano inizierà martedì 27 febbraio 2018 con un recital nell’ambito della stagione di LuganoMusica.
Informazioni: rsi.ch/concertirsi
Accredito giornalisti: concertirsi@rsi.ch
PREVENDITA
Prevendita biglietti in tutti i punti vendita Ticketcorner (LAC, FFS, MANOR, POSTA CH SA) e online www.ticketcorner.ch.
I biglietti saranno pure in vendita il giorno del concerto dalle ore 19.00 alla cassa serale dell’Auditorio Stelio Molo RSI, Via Canevascini 7, 6900 Lugano: dalle ore 19.00 per il concerto del 2 marzo con inizio alle ore 20.30; dalle ore 15.30 per il concerto del 4 marzo con inizio alle ore 17.00.
JULIAN RACHLIN
Tra i più emozionanti e ammirati violinisti del nostro tempo. Direttore ospite principale della Royal Northern Sinfonia e dell’Orchestra Filarmonica di Turku, oltre che alla guida del Festival Julian Rachlin & Friends a Palma di Maiorca.
Momenti culminanti del 2017/18 vedono il violinista di origini lituane con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo e Yuri Temirkanov, in tournée con la Filarmonica della Scala e Riccardo Chailly, di ritorno con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e Zubin Mehta, in-residence al Festival Primavera di Praga e al Musikverein di Vienna con un suo ciclo di concerti. Come direttore è in tournée in Europa con la English Chamber Orchestra e ospite di orchestre quali la Royal Philharmonic Orchestra, la Filarmonica di Mosca, la Filarmonica Nazionale Ungherese e la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra. Ha studiato violino con Boris Kuschnir al Conservatorio di Vienna e con Pinchas Zukerman. Su consiglio di Mariss Jansons, si è inoltre formato in direzione d’orchestra con Sophie Rachlin. Si distingue anche con la viola. Le sue registrazioni per Sony Classical, Warner Classics e Deutsche Grammophon hanno ottenuto ampi consensi. Suona uno Stradivari “ex Liebig” (1704) e una viola Lorenzo Storioni (1785), per gentile concessione del Dkfm. Angelika Prokopp Privatstiftung (sponsor: Thomastik-Infeld Vienna).
SARAH MCELRAVY
La violista e violinista canadese sta realizzando una felice carriera internazionale assai diversificata, che la vede esibirsi in concerti, recital e formazioni cameristiche.
Questa stagione la vede impegnata in veste di solista con i Virtuosi di Mosca, l’Orchestra Filarmonica Slovena, I Solisti di Mosca, la Royal Northern Sinfonia e l’Orchestra Filarmonica di Turku. In campo cameristico si segnalano le collaborazioni con il Festival Vivarte a Mosca e con il Festival di musica da camera Julian Rachlin & Friends. Tra i futuri impegni di rilievo spiccano tre progetti al Musikverein di Vienna dove collaborerà con artisti del calibro di Itamar Golan, Julian Rachlin, Nicolas Altstaedt e Vilde Frang. In quanto membro fondatore del Linden String Quartet si è esibita in tutto il Nord America: quartet-in-residence al Dipartimento di musica della Yale University e al Cleveland Institute of Music, il Linden String Quartet ha tenuto masterclasses, conferenze e si è esibito per progetti educativi in tutti gli Stati Uniti e in Canada. Si è formata con Paul Kantor e Stephen Rose al Cleveland Institute of Music. Ha poi completato il programma biennale di formazione per quartetto d’archi in-residence alla Yale University sotto la guida del Tokyo String Quartet.
QUARTETTO ENERGIE NOVE
Il Quartetto prende in prestito il nome da una rivista letteraria italiana dei primi anni del Novecento di Piero Gobetti, che ben esprime il suo carattere e le sue finalità.
Nasce dall’incontro di quattro musicisti di provenienza internazionale, vincitori di numerosi concorsi, con alle spalle esperienze professionali di altissimo livello. In stretto rapporto con la RSI ha iniziato una produzione discografica sotto l’etichetta Dynamic. Le prime uscite con i Quartetti di Prokof’ev e i Quartetti di Janáček hanno suscitato un grande successo di critica. Le prossime pubblicazioni discografiche saranno rivolte ai Quartetti di Smetana, ai Quintetti di Brahms con il violista Vladimir Mendelssohn e ai Quintetti con pianoforte di Frank e Fauré con il pianista Alexander Lonquich. Il Quartetto ha avviato anche una collaborazione con la RSI per una produzione televisiva, per la quale ha registrato due Quartetti di Beethoven. Invitato nei più importanti festival internazionali, tra i quali l’Edinburgh Festival, MITO Settembre Musica, GOG di Genova, suonerà prossimamente nella Kammermusiksaal della Philarmonie di Berlino.
Hans Liviabella, Barbara Ciannamea, Ivan Vukčević e Felix Vogelsang suonano rispettivamente i violini di A. Stradivari (1708) e di L. Ventapane (1830), una viola C. F. Landolfi (1753) e un violoncello di Don N. Amati (1730).