Belticino: documentario ”La barca non è piena” — Esuli politici cileni 1973
La barca non é piena
Care amiche, cari amici,
L’11 settembre del 1973 in Cile il generale Pinochet rovesciava il governo socialista di Allende.
Fu l’inizio di una sanguinosa repressione che spinse all’esilio milioni di uomini e donne. In un clima di guerra fredda, il governo svizzero diffidò di questi rifugiati politici, perché li considerava troppo di sinistra, e dunque potenzialmente pericolosi.
Di fronte al rifiuto delle autorità di accettare gli esuli, si formò un ampio movimento popolare: migliaia di militanti, parrocchiani, intellettuali, famiglie, decisero di ospitare a casa propria un profugo cileno. Fu il movimento Azione Posti Liberi. Sfidando le pressioni del governo, con la disobbedienza civile e con l’impegno di alcune persone, tante vite umane verranno salvate.
Il Gran Consiglio del nostro Cantone, presieduto dall’on PierFelice Barchi, appoggiò all’unanimità l’Azione Posti Liberi e versò la diaria della seduta (7.000 fr) a favore dei rifugiati. Così fece anche il Consiglio di Stato arrotondando la cifra a 10.000 fr. Altri tempi, altra solidarietà che la nostra popolazione tutta dovrebbe conoscere.
Su questo momento storico, importante per la Svizzera e per il Ticino, il regista Daniel Wyss ha realizzato un documentario di 56 minuti, utilizzando materiali d’archivio e intervistando persone ancora in vita che hanno partecipato a quell’azione.
Il filmato verrà diffuso dalla TSI, LA1 lunedì 9 giugno, alle 23.35.
Non perdete l’occasione di rivivere un momento emozionante della nostra storia.
Titolo originale: La barque n’est pas pleine
Documentario di Daniel Wyss 56’
Produzione: Climage Audiovisuel, RTS Radio Télévision Suisse, RSI Radiotelevisione svizzera CH
Buona visione a tutte e a tutti: Giancarlo