ASSOCIAZIONE ARCHITETTO BRUNO COMI: GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLE CURE PALLIATIVE (Gravedona, 12 maggio)
ASSOCIAZIONE ARCHITETTO BRUNO COMI: GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLE CURE PALLIATIVE (Gravedona, 12 maggio)
Sabato 12 maggio 2018
Gravedona ed Uniti
“Per l’Associazione Architetto Bruno Comi, in questo momento in cui in Lombardia si discute della riorganizzazione delle Cure Palliative – dichiara la presidente onoraria Maria Erminia Comi – è prioritario un lavoro di integrazione fra i medici di Medicina Generale dell’Alto Lario, in quanto primi soggetti della presa in cura dei malati della zona, e gli specialisti del settore Cure Palliative. Per mettere a conoscenza anche la popolazione delle nuove possibilità offerte da questa integrazione è stata organizzata per il 12 maggio una giornata di sensibilizzazione sulle cure palliative e sul nuovo modello organizzativo definito dalle norme regionali, tema in linea con gli scopi dell’Associazione.
Per gli aspetti scientifici l’Associazione Architetto Bruno Comi si è avvalsa della collaborazione con l’Associazione Accanto Amici dell’Hospice San Martino di Como ed è lieta di avere ricevuto il patrocinio dell’Ats della Montagna di Regione Lombardia”.
L’associazione Architetto Bruno Comi di Gravedona, con il patrocinio dell’Ats della Montagna di Regione Lombardia e la collaborazione dell’Associazione Accanto onlus – Amici dell’Hospice San Martino di Como, organizza per sabato 12 maggio una giornata di sensibilizzazione sulle cure palliative e sul nuovo modello organizzativo definito dalle norme regionali.
La giornata si articolerà in due momenti: al mattino si terrà un convegno rivolto ai medici (che riconoscerà i crediti formativi ECM) mentre il pomeriggio sarà dedicato a tutta la cittadinanza con la presentazione della mostra sulle Cure Palliative “L’abbraccio del Pallium, Misericordia e cura” e lo spettacolo musicale del gruppo D’Altrocanto.
“Dal 2010 Accanto opera come erogatore di assistenza domiciliare di Cure Palliative nei comuni del Medio e Alto Lario. In tutti questi anni il nostro lavoro ha potuto contare sull’importante collaborazione dei Medici del Territorio, che hanno condiviso l’importanza e l’utilità delle Cure Palliative”, commenta il dott. Gianluigi Rossi, Responsabile Sanitario dell’Associazione Accanto Onlus – Amici dell’Hospice San Martino di Como.
Dall’ambulatorio al domicilio del Paziente: il convegno per i medici
Il convegno rivolto ai medici “Dall’ambulatorio al domicilio del Paziente quale via di cura accanto alla Persona inguaribile. La fondamentale collaborazione fra Medico Curante e l’Equipe Multidisciplinare di Cure Palliative” mira a costruire una collaborazione che faciliti l’accesso alle cure palliative e migliori i rapporti con l’Unità di Cure Palliative Domiciliari che Accanto Onlus gestisce sul territorio del medio e alto Lario.
Il convegno si svolgerà sabato 12 maggio dalle 8.30 alle 13.30 presso l’Ospedale “Moriggia Pelascini” di Gravedona.
Diversi gli argomenti trattati, dalle cure palliative e l’organizzazione del servizio sul territorio, alla nuova legge sul consenso informato, sulle disposizioni anticipate di trattamento e cure palliative, alle cure palliative in relazione alle malattie oncologiche e non oncologiche, fino al rapporto tra medico di medicina generale e medico palliativista.
Interverranno Donato Valenti, responsabile della rete di Cure Palliative dell’Ats della Montagna, Silvia Salardi, bioeticista e docente presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Bicocca di Milano, Alberto Fumagalli, oncologo dell’Ospedale di Gravedona ed Uniti, Alessandro Guerroni, referente scientifico dell’area Dolore e Cure Palliative SIMG Lombardia e Clarissa Florian, responsabile assistenza domiciliare e direttore scientifico dell’Hospice di Abbiategrasso, coordinati da Paola Marenco, ematologa, già responsabile del Centro Trapianti Midollo dell’Ospedale di Niguarda e Vice Presidente Associazione Medicina e Persona.
Il convegno verrà riconosciuto ai fini ECM.
Pomeriggio aperto a tutta la popolazione
Palazzo Gallio, Gravedona.
Ingresso libero
La giornata proseguirà a Palazzo Gallio a Gravedona nel pomeriggio con due appuntamenti a ingresso libero per tutta la popolazione.
Alle 15.30 si terrà la presentazione e la proiezione della mostra “L’abbraccio del Pallium, Misericordia e cura” da parte della curatrice, dottoressa Paola Marenco.
La mostra, realizzata dall’Associazione Medicina e Persona, riflette sul bisogno di salute e di felicità che è presente in ogni essere umano e sull’origine del significato del “prendersi cura”. Vuole interrogarsi su una domanda che ci riguarda tutti: che cosa veramente chiede la mano tesa verso di noi de “La malade” di Roger de la Fresnaye? E quindi che cosa veramente risponde a quella domanda di aiuto? La risposta viene cercata ripercorrendo in breve la storia della cura e soprattutto la vita straordinaria di Cicely Saunders fondatrice degli Hospice e delle cure palliative, ma anche origine di un metodo che interpella ogni tipo di presa in cura dell’uomo.”
Alle 16.30 il pomeriggio proseguirà in musica con il gruppo D’Altrocanto, che eseguirà brani di musica popolare e alcune canzoni di Enzo Jannacci, il medico-cantautore che ha speso la sua vita a curare i malati e a cantare le vicende umane dei più deboli.
Gli interventi musicali saranno intramezzati da alcune testimonianze di operatori, volontari e familiari che hanno fatto esperienza dell’assistenza domiciliare. Conduce Alessio Brunialti, giornalista ed esperto musicale.
Il gruppo di musica popolare D’Altrocanto ha al suo attivo più di venti anni di spettacoli e concerti per le piazze, i teatri e le chiese del Nord Italia e del Canton Ticino. La formazione attuale è di 11 componenti: musicisti per passione e di diversa formazione, accomunati dalla voglia di riscoprire e di attualizzare il patrimonio della musica di tradizione popolare.
Il gruppo propone solitamente un repertorio di musiche e canti di varie regioni italiane, con qualche incursione nelle culture europee più vicine. Più recentemente il gruppo si è dedicato a riscoprire alcuni vecchi brani di autori italiani in cui risuonano echi e sensibilità popolari quali De André, De Gregori e Jannacci.
Per informazioni:
Associazione Architetto Bruno Comi
www.brunocomi.org