ANTENATI CON LE RADICI: Mestieri e misteri a Lugano il 26 maggio 2018
ANTENATI CON LE RADICI: Mestieri e misteri
L’ARTE AVVICINA LA NATURA CHE STA SULLA PORTA DI CASA, LA RICCHEZZA DI TUTTI
Sabato 26 maggio Lugano, Antica Masseria Cornaredo ore 16.00
Nell’ambito di Festival della natura (Giornata mondiale della natura)
spettacolo per pubblico di ogni età ad entrata libera, si tiene con qualsiasi tempo.
“Mestieri e misteri”, secondo spettacolo primaverile del ciclo Antenati con le radici, è molto diverso da “Fruscio di Foglie” e movimenti poetici presentato in Ticino tra marzo e aprile.
Il titolo “Mestieri e misteri” ne indica il percorso tra i mestieri del passato legati ai grandi alberi e i misteri della natura, espressi in antiche leggende raccolte sul nostro territorio.
Questa serie di performances artistiche in omaggio agli alberi centenari diffusi nei territori urbani del Ticino, sono sempre adattate ai luoghi suggestivi dove vengono presentate e aperte a tutto il pubblico.
Per una volta saremo come gli alberi, gli spettacoli si tengono all’aperto con qualsiasi tempo, hanno la durata di 60-70 minuti, e sono ad ENTRATA LIBERA grazie alla collaborazione con enti locali.
Mestieri e misteri
degli antenati tra storia, leggende e canti
Regia e drammaturgia Santuzza Oberholzer e Andrea Valdinocci
Teatro Lianca Pandolfini, Santuzza Oberholzer e Andrea Valdinocci
Musica Lio Morandi e Giordano Bisi
Con la partecipazione di esperti del territorio
Ponte Brolla Pippo Gianoni, ing. forestale, progettazione ambientale
Lugano Christian Bettosini, ing. paesaggista Verde Pubblico Città di Lugano
Fotografia Dona De Carli
Video Reto Gelshorn
Focus di questo spettacolo i mestieri del passato e i misteri trasmessi attraverso leggende locali, che rimettono in circolo la memoria collettiva tra parola e gestualità.
La performance si rivela un viaggio a ritroso, come in una macchina del tempo. La drammaturgia trae ispirazione dal corpus di racconti storici, leggende, testimonianze, canti d’amore e di lavoro.
Nello spettacolo, il racconto dei mestieri del passato legati agli alberi si concentra: per quanto riguarda le donne, sui gelsi e la bachicoltura; per gli uomini, attraverso il lavoro del boscaiolo, si percorrono alcune delle innumerevoli attività, legate alla lavorazione del legno; un’occasione per rivivere gesti e parole sulle castagne, il nostro antico pane, sui faggi e sul carbone.
Le leggende scelte, diffuse fino a pochi anni fa in ampie aree del nostro territorio con varianti locali, sono ambientate di volta in volta in luoghi specifici e riguardano il mistero, l’inspiegabile, il soprannaturale spesso di origini precristiane, che disegnava le emozioni, il rapporto tra le persone, con il paesaggio, gli animali, gli oggetti di uso quotidiano e il loro potere di trasformazione.
I due mondi: quello legato alle attività di sopravvivenza e quello della sfera emozionale –spirituale sono uniti attraverso la musica popolare. Canti, tra cui alcuni ancora noti e altri raccolti direttamente dalla ricerca del polistrumentista Lio Morandi, riconducono ad una vita in cui non mancava allegrezza. I testi coi loro nonsense e giri poetici, le melodie ora ritmate e gioiose ora malinconiche, ci avvicinano non solo agli antenati con le radici, ma anche ai nostri avi che vivevano sotto la loro ombra.
Il pubblico è guidato a gruppi nei vari ambienti in un percorso-collage che, passando anche da un luogo buio e minaccioso, si conclude sulla piazza per una “festa” finale.
Gli spettacoli di green culture della primavera 2018 sono frutto della proficua collaborazione organizzativa con il Progetto Parco Nazionale del Locarnese, l’Ufficio verde urbano di Lugano, il Comune di Gambarogno, permettendo così l’entrata gratuita per il pubblico di ogni età.
Principali attori
Teatro dei Fauni www.teatro-fauni.ch
nasce nel 1986 ed è composto da persone provenienti dal mondo del teatro, dei burattini e della musica. Dal 1989 ricerca spazi non teatrali con la produzione di “Musicateatrodanza e costruzioni industriali” (12 artisti, gli architetti Tita Carloni e Giovanni Buzzi), in fabbriche officine e stazioni di inizio ‘900. Dal 2002 produce oltre agli spettacoli di teatro di figura, il genere della narrazione, anche per adulti. Particolare attenzione è rivolta ai personaggi femminili.
Gli spettacoli in italiano sono spesso tradotti e sono stati presentati in: Austria, Belgio, Brasile, Canada, Repubblica Ceca, Cile, Cuba, Ecuador, Francia, Germania, Italia, Iran, Madagascar, Messico, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Turchia.
L’attività comprende rappresentazione di spettacoli teatrali itineranti in teatri e scuole, piazze e biblioteche, laboratori per adulti e bambini di tecniche ed espressione del teatro e teatro di figura. Nel 2011 pubblica: -Teatro con figure: manuale di costruzione e animazione di burattini pupazzi e marionette- ad uso di famiglie e scuole. Dal 1998 il Teatro dei Fauni organizza a Locarno il festival internazionale “Il castello incantato”.
Teatro Zigoia www.teatrozigoia.org
Nasce dalla collaborazione di tre artisti di teatro: Denis Campitelli, Lianca Pandolfini, Andrea Valdinocci. La compagnia si focalizza su spettacoli originali, in cui prevalgono gli strumenti originari del teatro: improvvisazione, canto, musica, dialetti, maschere, pupazzi. Teatro Zigoia si occupa inoltre di progetti pedagogici e sociali, quali laboratori di teatro con non vedenti, ipovedenti, bambini e adolescenti. Lianca Pandolfini e Andrea Valdinocci vivono a Minusio. Il gruppo è attivo in Italia, Svizzera e Grecia.
Inoltre Dona De Carli fotografa e Reto Gelshorn giovane videomaker seguono il progetto in ogni sua tappa,
De Carli con un taccuino fotografico stampato in cartoline Gelshorn, con le riprese video (vedi link).
RICONOSCIMENTI ricevuti dal progetto Antenati con le radici
Nel 2016 Premio del portale culturale Faigirarelacultura.ch: elaborazione artistica su tela di Giada.ch.
Nel 2017 il progetto è stato in parte sostenuto dalla piattaforma di crowdfunding www.progettiamo.ch dell’Ente Regionale per lo Sviluppo del Locarnese e Vallemaggia.
Il modo migliore per farsi un’idea del progetto è guardare i video degli eventi già realizzati:
14.10.2017 L’Albero e la Villa http://www.teatro-fauni.ch/culturaverde.php?lingua=it&spettacolo=5
25.3.2017 Bosco Isolino http://www.teatro-fauni.ch/culturaverde.php?lingua=it&spettacolo=1
29.10.2016 Ginkgo biloba http://www.teatro-fauni.ch/culturaverde.php?lingua=it&spettacolo=2
19.3.2016 Platani https://www.youtube.com/watch?v=pvEPkJWeDFE
Sul nostro sito a questi link trovate anche maggiori informazioni e immagini sugli eventi passati.
Per info: www.teatro-fauni.ch
fauni@teatro-fauni.ch
Tel. 079 331 35 56