Sintesi della settimana ed evoluzione
La questione ambientale non si esaurisce e nuove notizie arrivano dal mondo. Se in Svizzera di recente la votazione denominata Legge sul Co2 non ha trovato il consenso del popolo, altre nazioni indicano nuove vie da percorrere. Così Madrid ha deciso di puntare sui veicoli a idrogeno. La Federazione dei Taxi Professionisti sostituirà progressivamente i veicoli tradizionali con veicoli a idrogeno. L’impegno finanziario di 100 milioni di euro consentirà ad almeno 1’000 tassisti di abbandonare le vecchie automobili comperando veicoli a idrogeno, ma a un prezzo competitivo (pare addirittura che si parli di assenza di spesa iniziale, ma su questo mancano ancora conferme). Il progetto per essere veramente rispettoso dell’ambiente naturalmente deve occuparsi dell’intera filiera. In questo caso la flotta di veicoli utilizzerà idrogeno verde che arriverà da un elettrolizzatore che sarà alimentato da un impianto fotovoltaitco. Termini molto difficili che indicano semplicemente attenzione e rispetto per l’ambiente. Il modello di veicoli scelto è la nuova Mira di Toyota, stesso veicolo su cui è caduta la preferenza di Parigi che ha annunciato un programma simile. Probabilmente la via da seguire per agire concretamente è legata ad azioni concrete e chiare piuttosto che a tasse che potrebbero, forse, ma solo forse e nel lungo periodo, modificare le abitudini dei consumatori.
E oggi i consumatori sono confrontati con le difficoltà di approvvigionamento dei chip che servono per produrre le componenti elettriche. Questo ha un impatto sul mercato dell’usato. Qualche settimana fa nel nostro blog avevamo accennato ai problemi legati alla fornitura di materie prime necessarie alla produzione dei semiconduttori. Ora ne vediamo gli effetti. La maggior parte delle case automobilistiche ha dovuto interrompere parzialmente la produzione. Visto che i consumatori non possono quindi comperare automobili nuove, cercano di acquistarle sul mercato dell’usato. Come ci insegna la regola fondamentale dell’economia, questo aumento della domanda porta inevitabilmente a un aumento importante dei prezzi. Aspettate a festeggiare, però: mica tutte le autovetture di seconda mano vedono aumentare il loro valore. La mia Seat Ibiza del 2011 è rimasta ferma, anzi. Sono i modelli piuttosto recenti, si stima con meno di circa 4 anni, a essere i più ricercati. Un fenomeno analogo si sta verificando sul mercato delle biciclette elettriche. Il forte aumento di domanda conosciuto durante la crisi legata alla pandemia, non sembra arrestarsi. E così, anche in questo caso, i ritardi per le componenti causano l’impossibilità di soddisfare tutti i clienti, allungando i tempi di consegna e aumentando i prezzi.
E chiudiamo questa rassegna segnalando che anche se le previsioni economiche nazionali, europee, statunitensi continuano a prevedere una stabilità dei prezzi la nostra sensazione è che l’inflazione potrebbe davvero essere alle porte con tutti i problemi che ne nascono. Nel nostro vocabolario di economia (qui) abbiamo approfondito questo fenomeno, le cause e le sue conseguenze. Al momento attuale i segnali sul mercato sembrano dirci che questo aumento dei prezzi è il risultato di due situazioni: l’aumento della domanda unito a un’inflazione da costi, in particolare delle materie prime. In effetti, gli aumenti paiono ora grandi e toccare molti settori. Magari proprio ora state leggendo questa newsletter bevendo un ottimo caffè. Senza volervi allarmare sappiate che nelle ultime settimane il suo prezzo ha subito un’impennata del 25%.
E di crisi che diventa un’occasione, di misure di politica fiscale e di autonomia cantonale abbiamo parlato nell’intervista fatta da Remigio Ratti all’On. Sergio Morisoli e alla sottoscritta pubblicata dal Federalista; ringraziamo il Dir. Claudio Mésionat. In Covid-19: un’occasione per il Cantone che può ripensarsi parliamo dei limiti della globalizzazione che sono apparsi in tutta la loro forza durante la pandemia e soprattutto delle strade che potrebbe intraprendere il Cantone Ticino per riuscire finalmente a sanare le debolezze del suo tessuto economico.
Tessuto economico di cui discutiamo, ma questa volta dando il giusto merito e riconoscimento, ad alcune storie di sana imprenditoria cantonale che ci narrano quanto le difficoltà legate alla nostra posizione geografica, alla concorrenza sfrenata con l’Italia in termini di prezzi e alle scelte sbagliate fatte in passato possano essere superate con il rispetto dei propri collaboratori, con le competenze tecniche e con il duro lavoro. Duro lavoro che caratterizza anche le storie di emigrazione che sono a noi tanto vicine, ma che spesso fatichiamo a vedere. In Cantone Ticino: storie di imprenditoria, volontariato ed emigrazione narriamo di storie che si sono incontrate venerdì sera alla costituzione dell’Associazione “Mamme per Amiche” che fa dell’aiuto e del sostegno alle mamme e alle donne il suo scopo. Proprio anche noi qualche settimana fa abbiamo “misurato” l’importanza e il valore economico del volontariato.
Trovate qui (https://economiaconamalia.com/) gli articoli della settimana:
Covid-19: un’occasione per il Cantone che può ripensarsi
Cantone Ticino: storie di imprenditoria, volontariato ed emigrazione
Se vi siete persi gli articoli delle scorse settimane li trovate qui:
Previsioni economiche: l’estate è arrivata!
La prossima sfida per le donne: il riconoscimento professionale
Disoccupazione in calo? Forse…
Sarebbe grave una crisi immobiliare?
120 secondi
Qui potete vedere in video la sintesi dei fatti economici commentati in meno di 120 secondi.
L’Economario – il vocabolario di economia
Vi ricordiamo che il nostro vocabolario di economia vi spiega in parole molto semplici, temi apparentemente complessi e soprattutto perché sono importanti nella nostra vita di tutti i giorni. PIL, consumi, commercio estero, disoccupazione: temi in apparenza complessi che vengono spiegati con parole semplici.
Ascoltami
Come sempre potete ascoltare i miei articoli sulle principali piattaforme podcast (Spotify, Spreaker,…) oltre che direttamente sul link www.economiaconamalia.com e più precisamente:
Cantone Ticino: storie di imprenditoria, volontariato ed emigrazione
Covid-19: un’occasione per il Cantone che può ripensarsi
Previsioni economiche: l’estate è arrivata!
La prossima sfida per le donne: il riconoscimento professionale
In attesa di quello che ci riserverà l’economia la prossima settimana, vi auguro una splendida domenica!
Un caro abbraccio,
Amalia Mirante
L’economia con Amalia by Amalia1978
. Taverne, CH 6807 Switzerland
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