Avanti con Ticino&Lavoro lancia la discussione su alcune misure da analizzare per il rilancio del mercato del lavoro.
In concreto si valuta la creazione di 10’000 posti di lavoro ben pagati per i residenti entro il 2027. Con questo documento si spera che nella prossima legislatura il tema del lavoro torni a essere la priorità politica del Paese.
In sintesi come riportato nel documento:
“Il lavoro è il punto centrale della nostra azione politica e lo sarà anche per il prossimo quadriennio. […] Riteniamo che sia necessario ristabilire un dialogo sano tra aziende, Stato e cittadini per superare le difficoltà legate al mondo del lavoro e consentire anche al Ticino di essere a tutti gli effetti un cantone svizzero […] Questo documento vuole dunque essere il punto di partenza e di discussione con le altre forze politiche al fine di trovare un dialogo costruttivo e proporre strade di possibile soluzione ai problemi sopra enunciati. Una volta discusse ed elaborate le piste di indagine toccherà al Governo sostenuto dall’Amministrazione valutarne la sostenibilità e la fattibilità giuridica-economica. […] Nel complesso crediamo che lo sviluppo di un progetto condiviso che porti alla creazione entro il 2027 di 10’000 posti di lavoro ben retribuiti in Ticino possa portare a un rilancio dell’impiego dei residenti e alla creazione di un indotto che possa combattere le tendenze negative in corso sul mercato del lavoro ticinese.”
Il documento si trova al seguente link:
https://avantiticino.files.wordpress.com/2023/03/avanti-ticino-10000-posti.pdf
Amalia Mirante, Evaristo Roncelli e Giovanni Albertini