Presentato nel primo pomeriggio a Chiasso, dal municipio al completo, il preventivo 2015, che di per se si allinea a quelli degli anni passati. Da qualche anno il Municipio è chiamato a fare i compiti in ogni suo dicastero per contenere le spese cercando di no oltrepassare il muro psicologico dei 30 milioni di spese. Il contenimento delle spese è un esercizio di per se complicato, in quanto si dovrebbe riuscire a mantenere le prestazioni. Oltre il limite odierno diventerebbe difficile il mantenimento di uguali, se non migliori, prestazioni. Rispetto all’anno passato alcuni settori hanno spese maggiori, come, e non poteva essere altrimenti l’educazione che vede gli oneri anche perché si è deciso di aumentare automaticamente di una classe di stipendio. Come sempre, nostra nota, agli insegnanti viene riservato un trattamento di favore ad ogni rango e livello, in momenti dove tutti sono chiamati a fare sacrifici. Ai dipendenti comunali in genere, vi è la proposta di obbligare a consumare la gratifica per anzianità di servizio in vacanze a chi percepisce stipendi oltre i fr 65000 annui e non più solo consigliato. Sarà il consiglio comunale a doversi esprimere al riguardo. Rimane in vigore il blocco delle assunzioni ma non il blocco delle promozioni. Al tema casa anziani, verranno assunte 4 unità in più, imposte dal cantone il quale verserà un rimborso pari a frs 320’000.- annui, che permette di non intaccare ggli oneri del comune. Sicurezza pubblica con un’unità in più, con ripartizione spese dovute alla nuova convenzione tra le varie polizie dei comuni limitrofi e polizia cantonale. Il moltiplicatore rimane invariato al 87%, fino a quando sarà possibile, anche se si intravvede già dei correttivi, anche per i nuovi compiti che il cantone riverserà sui comuni. Non è certo questo il sistema per migliorare le finanze, riversare sui comuni è troppo facile, obbligando nell’immediato i comuni a ricaricare sulla popolazione questi maggiori oneri derivanti. L’Ambiente risulta essere il dicastero che meglio di tutti ha fatto i compiti, ma questo è stato favorito da alcuni punti importanti tra i quali quello di far pagare la tassa rifiuti base anche alle ditte domiciliate nel comune senza dipendenti in organico, come anche la nuova riorganizzazione dei rifiuti, con dei cassonetti e via dicendo, che vengono liberati e mantenuti in ordine dal servizio tecnico comunale e questo compito non viene più appaltato a ditte terze. Questo ocmporta una diminuzione importante degli oneri per il comune, tanto che in preventivo 2015, rispetto al preventivo 2014 vi è un regresso di oneri del 21,6%.