In vista del voto sull’aggregazione dei Comuni di Faido e Sobrio, previsto il 14 giugno 2015, il Consiglio di Stato ha approvato nel la sua seduta odierna il documento informativo che sarà distribuito alla cittadinanza. L’aggregazione di Faido e Sobrio, si rammenta, completa la riorganizzazione e il rafforzamento del comprensorio della Media Leventina.
Come previsto dalla legge, il Governo ha preparato un documento per informare i cittadini in modo chiaro e trasparente sull’aggrega zione. L’opuscolo informativo sarà distribuito dalle rispettive Cancellerie comunali a tutti i votanti dei due Comuni in vista del voto consultivo.
L’informazione alla cittadinanza sarà inoltre garantita da due serate pubbliche previste il 12 maggio 2015 a Sobrio e il 20 maggio 2015 a Faido . Indicazioni più precise sul loro svolgimento saranno rilasciate dai Municipi.
Quanto sopra è il comunicato stampa CAN. Qualche considerazioni vanno pur fatte. Sobrio, o meglio alcuni cittadini si sono opposti da sempre per aggregarsi a Faido, addirittura avevano inventato la panzana di una teleferica, irrealizzabile, per aggregarsi con Bodio. Stratagemmi studiati ad arte per ritardare sempre di più l’aggregazione. Di fatto Sobrio da anni è commissariato e è già Faido che ne cura la sua manutenzione e gestione. Ma sempre, i soliti cittadini, hanno pensato bene di fare ostruzionismo fine a se stesso. Vergognosamente le autorità comunali di Faido saranno costrette a partecipare a due serate informative alla popolazione per spiegare i soliti bla, bla che tutti già sappiamo. Il 14 giugno dovremo andare a votare un qualcosa che già sembra sancito, creando costi inutili all’amministrazione cantonale e via dicendo. L’aggregazione è già fatta prima del voto e allora alle persone che si sono opposte in questi anni, solo per il gusto di opporsi, ma che lavorano a Faido, dovrebbe essere fatturato loro privatamente il costo dell’intera operazione. Siamo stufi che le finanze pubbliche debbano essere intaccate per colpe di alcuni cittadini solo per il gusto “becero” di fare opposizione. La partecipazione sarà quel che sarà ma bisognerebbe andare in massa a votare SI e mettere in minoranza assoluta tutti quelli che hanno sempre osteggiato Faido ma che se ne avantaggiano con i servizi pubblici di Faido. Sarebbe ora di finirla e iniziare a discutere i temi veri del comune, per cercare di risollevare l’economia che tanto ha bisogno. Una cifra su Faido: nel 2014 l’unico paese delle tre valli che non ha avuto un incremento di popolazione è proprio Faido, segno che qualcosa nel campo della propositività o non è stato fatto o è stato mal spiegato e peggio ancora non percepito dalla popolazione.