Rientra Carr nel Lugano e la musica cambia. Ritornano gli automatismi e tutti si danno una mossa come lo show di Jolie che fa doppietta con un gol, il secondo, capolavoro di altri tempi. Tutto il Lugano si e’ impegnato per ottenere fuori casa una vittoria importante e che dovrà essere replicata domani sera alla Corner Arena contro lo stesso avversario, il Berna. Gli orsi, mai domi, sono arrivati a pochi secondi dalla fine a segnare la seconda rete, fissando il risultato sul 3-2 per i bianconeri, che negli ultimi 4 minuti hanno sofferto per una penalità di Queenville di 2 minuti, ai quali si sono aggiunti altri 2 minuti per aver gettato la borraccia, gesto inutile che ha messo in grande difficoltà tutta la squadra.
Ci chiediamo, alla luce di quanto visto, che senso ha avuto l’acquisto di Mario Kempe, che a noi non ci sembra sia un fenomeno e dia un grande apporto al gioco di squadra. I primi tre punti targati Berna sono arrivati e si spera nel raddoppio domani sera.
Alla Gottardo Arena andava in scena un Ambri-Bienne molto importante per definire un po’ la classifica, presunto che sia il Bienne che l’Ambri dovrebbero farcela agevolmente ad essere tra le prima dieci squadre alla fine della stagione regolare. I leventinesi hanno attaccato l’avversario con molta veemenza, tanto da impensierire parecchio il Bienne, il quale non si e’ scomposto piu’ di quel tanto e ha dato colpo su colpo la risposta, passando in vantaggio, essendo subito raggiunto, poi un errore ha permesso il vantaggio del Bienne dove e’ poi arrivato anche il terzo gol, permettendo al Bienne il sorpasso in classifica. La prova del nove non superata e dopo la vitoria conotro il Kloten necessitava la conferma contro una squadra di spessore; ebbene questa non e’ arrivata e si aspetta la partita di domani, fuori casa sempre con il Bienne per cercare un po’ di ossigeno in punti e di morale.