Una sfida infinita, durata ben 114 minuti, 3 in meno del record assoluto del 2019 tra Ginevra e Berna. Festeggia oggi il Ginevra che ha segnato il gol per un fallo (?) fischiato a Marco Muller. Nulla da recriminare se non la dea bendata che ha negato la vittoria ai tempi regolamentari in quanto il Ginevra al 59 esimo minuto ha pareggiato i conti. Poi il Lugano ha preso un palo e ha realizzato ottime cose andando vicinissimo alla vittoria, che ha arriso al Ginevra in un momento dove non sembrava avere più benzina. Koskinen monumentale ma tutti gli altri non da meno. Questi hanno mostrato questa sera cosa significa giocare a Hockey per una maglia e per la vittoria. La sfida continuerà martedì alla Corner Arena nella speranza che finalmente la Dea Bendata cambi sponda. Questo Lugano merita di allungare la serie al cospetto di un Ginevra comunque sempre favorito, questo non va dimenticato. Il Lugano a testa bassa, con disciplina cerca di ribattere colpo su colpo e il Ginevra anche questa sera si sarà reso conto che passare il turno non sarà in ogni caso una passeggiatina.
Partite come questa fanno bene allo sport e una delle due doveva vincere, merito dunque al Ginevra che alla fine ha messo dentro il disco della vittoria.