Ieri si è vesto un grande spettacolo. Squadre ben messe, attente e che hanno lottato su ogni centimetro. Il Lugano ha dato l’anima, ha messo in pista il turbo, ha messo in porta Koskinen saracinesca e tutti hanno lottato per una sola causa; raggiungere i Play-off. Il Friborgo, favorito nulla ha potuto contro un Lugano in questo formato. Ma come ha detto Giana non si è vinto nulla, si è solo raggiunto un altro obiettivo minimo stagionale: i Play-off. Chapeau anche al portiere Brra del Friborgo che ha realizzato qualche intervento importante, senza i quali il passivo del Friborgo sarebbe stato ben altro.
Di fatto in due partite, ma già le ultime tre di campionato si è visto un Lugano in crescita, determinato. Un caso forse che da quando Arcobello e Connoly sono infortunati, tutti gli alri si sono assunti maggior responsabilità e il risultato è li da vedere. Un gran bel Lugano che speriamo ci faccia sognare anche contro il Ginevra, capolista della stagione regolare, ma che non deve incutere troppo timore. Questo Lugano può e deve farcela. E anche quest’anno nei giochi che contano vi è un po’ di Ticino grazie ai bianconeri. Da martedi inizieranno i veri giochi e speriamo che tutto il Ticino possa tifare Ticino!
Sarebbe ingiusto citare i singoli giocatori perché tutti hanno contribuito a questa metamorfosi impegnandosi per ottenere un risultato degno della tradizione della maglia bianconera.