Giovedì 17 ottobre a Lugano ¦ TUTTO BRUCIA E ANNUNCIA, Il poeta Matteo Ferretti in dialogo con Marino Neri (graphic novel)
Casa della Letteratura di Lugano (Villa Saroli, Viale S. Franscini, 9, Lugano)
Giovedì 17 ottobre ore 18:30 a Lugano ¦ TUTTO BRUCIA E ANNUNCIA, Il poeta Matteo Ferretti in dialogo con Marino Neri (graphic novel)
Scrive Fabio Pusterla nella prefazione: “Tutto brucia e annuncia di Matteo Ferretti è un libro complesso e incandescente: tra i migliori che mi sia capitato di incrociare negli ultimi anni. (…) La visionarietà è una delle cifre maggiori di questo libro, e si manifesta nel ritmo serrato, a tratti vertiginoso, che conduce da un’immagine all’altra, da un’esperienza personale a una dimensione collettiva, a cavallo tra tempi e mondi distanti eppure riuniti, per un attimo, nella bruciante realtà della parola».
Ticino terra di poeti, si sente speso dire in Svizzera. Le voci consolidate sono ben conosciute: Pusterla (che del libro firma la prefazione) o Alberto Nessi per citarne almeno un paio estratti da un panorama denso, alto, affermato sia in casa che a livello internazionale.
Gli esordi però hanno un gusto nuovo e spesso unico, talvolta sorprendente ed è su questi che è necessario soffermarsi. Matteo Ferretti è una nuova voce che ha prodotto un libro potente, dirompente, dalla geometria equilibrata quanto perfetta: tre sezioni, con eguale numero di testi per una voce che lo stesso Pusterla definisce non lontana, per ampiezza e visionarietà, alla voce di Dylan Thomas.
Da temi di attualità (o politici) all’autobiografia, la mediazione della parola poetica cerca un varco e con ritmo serrato, vertiginoso, irradia, fuoriesce dalla pagina, ci colpisce.
La raccolta, fatto anomalo, è accompagnata da illustrazioni, molte illustrazioni. Sono firmate dal pluripremiato autore di graphic novel Marino Neri: non un inserto conchiuso o vassallo della parola scritta, ma un contro-linguaggio assolutamente complementare. Due linguaggi che si completano, diversi per medium, eppure necessari l’uno all’altro.
A fare da guida nel dedalo dei percorsi e delle altezze della parola scritta e delle illustrazioni, sarà il poeta (Premio Svizzero di Letteratura 2016) Massimo Gezzi, autore, critico letterario e docente al Liceo Lugano1.
BIOGRAFIE:
Matteo FERRETTI (Correggio, 1979) insegna italiano presso il Liceo 1 di Lugano. ‘Tutto brucia e annuncia’ è la sua prima raccolta poetica.
Marino Neri (Modena, 1979). Ha pubblicato i graphic novel Il re dei fiumi (2008) e La coda del lupo (2011), tradotti anche all’estero in diversi Paesi. Nel 2012 ha vinto il premio “Nuove Strade” di Napoli Comicon e Centro Fumetto Andrea Pazienza come miglior talento emergente. Ha tenuto mostre in tutta Europa e i suoi disegni sono stati pubblicati su numerosi quotidiani e riviste, da Internazionale a Le Monde.
Nel 2016 è uscito per Coconino Press Fandango il suo terzo graphic novel Cosmo.
Massimo GEZZI (Sant’Elpidio a Mare, 1976) ha pubblicato i libri di poesia Il mare a destra (Edizioni Atelier, 2004), L’attimo dopo (luca sossella editore, 2009, Premio Metauro e Premio Marazza Giovani), Il numero dei vivi (Donzelli Editore, 2015, Premio Carducci, Premio Tirinnanzi e Premio svizzero di letteratura 2016) e Uno di nessuno. Storia di Giovanni Antonelli, poeta (Edizioni Casagrande, 2016), più la plaquette trilingue In altre forme/En d’autres formes/In andere Formen, con traduzioni in francese di Mathilde Vischer e in tedesco di Jacqueline Aerne (Transeuropa, 2011). Ha curato (con T. Stein) L’autocommento nella poesia del Novecento: Italia e Svizzera italiana (Pacini Editore, 2010); l’edizione commentata del Diario del ’71 e del ’72 di Eugenio Montale (Mondadori, 2010), l’Oscar Poesie 1975-2012 di Franco Buffoni (Mondadori, 2012) e le Poesie scelte di Luigi Di Ruscio (Marcos y Marcos, 2019). In Tra le pagine e il mondo (Italic Pequod, 2015) ha raccolto dieci anni di interviste ai poeti e recensioni a libri di poesia. Coordina il sito letterario «Le parole e le cose 2». Vive a Lugano, dove insegna italiano presso il Liceo 1.
Ingresso libero
Prenotazione posti obbligatoria (causa posti limitati)