Okkio spiega ai politici comunali come bisognerebbe redigere il regolamento per la tassa sui rifiuti
Okkio propone a tutti un regolamento tipo per definire la pratica di quanto deciso dal popolo. Bisogna allestire un regolamento che giuridicamente sia sostenibile. Si constata grande disparità tra i vari regolamenti nei comuni dove la tassa esiste già. Questa è una occasione unica per avere un modello unico che sia conforme alla legge in materia. Entro il 1di luglio 2019 i comuni dovranno avere un loro regolamento.
Obiettivo è quello di avere il minor numero possibile di rifiuti a protezione dell ambiente. E chi ne produce paga (cittadino) causale. Le tasse causali devono coprire solo k costi dei cittadini stessi. I rifiuti nei cestini comunali, scuole e via dicendo vanno smaltiti allo stesso modo ma questo costo va coperto con le imposte comunali. Il 70 e 30 deve essere coperto con le tasse. Occasione anche per inserire come comportarsi in occasione di feste e. Via dicendo. Tipo usare materiale lavabile o biodegradabile. Occasione anche di sensibilizzare sul littering dando sanzioni a chi si comporta contro il mantenimento dell’ambiente. La lacuna principale riscontrata non ci ê alcuna differenziazione sui numeri dei nuclei famigliari e in base anche proprio sui numeri dei membri di famiglia. La tassa va differenziata. Con tasse enormi anche per attività commerciali che magari producono meno di una famiglia ci si trova a pagare tasse i giustificate ben tre o quattro volte più caro. Nei regolamenti non viene neppure indicato il grado di copertura, permettendo ai comuni di giocare con le tasche dei cittadini. È evidente che per i comuni non avere una contabilità analitica permette loro di incassare di più senza tante storie. Il cittadino ha il diritto di verificare i costi dello smaltimento dei rifiuti pubblici. Un po’ ci fa stato che su co. 35 comuni presenti, solo due della regione Tre Valli (Giornico e Personico). Brutto segnale, a nostro modo di vedere degli amministratori proprio di questa regione che da decenni fanno pagare ai cittadini cifre e tasse causali troppo care e ingiusticate. Anche in questi Comuni bisognerà che vengano verificati i costi e a nostro modo di pensare, ritornare alla cittadinanza i soldi pagati di troppo in questi decenni …
Assenti i responsabili dei comuni di Mendrisio e Locarno (non li abbiamo visti nella lista delle presenze) e non ci si venga a dire che non c’ era almeno un rappresentante che poteva partecipare.
L’ammontare delle tasse va pianificato in quanto ad oggi ci è una grande discrimi azione tra i cittadini di diversi Comuni. Tutto lo smaltimento dei rifiuti deve essere causale. Per saperne di più ci consigliamo di consultare il sito di OKKIO.
Di certo in conclusione i vari consiglieri comunali, almeno le opposizioni, devono stare attenti e prima di approvare un regolamento comunale sulla tassa dei rifiuti, consigliamo di leggerlo molto attentamente. Perché in troppi consiglieri comunali non sanno neppure quali sono i loro compiti….
Il barbiere che lavora da solo a Losone paga fr 55 di tassa base come un economia domestica di un single. A Faido la situazione è vergognosamente molto più cara e una associazione ETC che non ha dipendenti deve pagare una tassa base come un’azienda che ha almeno tre dipendenti. Siamo con ogni probabilità fuori dai termini legali e si creano enormi disparità fra i cittadini stessi. Anche il costo dei singoli sacchi in alcuni paese sono oltre al doppio di quanto calcolato dal Cantone….qualcosa di certo va aggiustato.