(Fonte link ufficiale della Milizia Ponto Valentino) NELLA TRADIZIONE, CONFRATERNITA E MILIZIA NAPOLEONICA ONORANO LA FESTA DELLA MADONNA di Pio Guidicelli
Nel 1656 venne istituita a PONTO la CONFRATERNITA DELLA BEATA VERGINE DEL CARMELO. E da quell’anno la Comunità Pontese, la terza domenica di luglio, festeggia in modo solenne la Madonna. I Pontesi hanno da sempre dimostrato la propria fede; ne è la testimonianza che già nel sesto secolo esisteva una chiesa, nel posto in cui successivamente nel XII secolo e nel XVIII secolo vi furono ampliamenti e modifiche come ora di presenta. è a tutti nota la storia del canton Ticino che, con l’atto di Mediazione di Napoleone nel 1803, anche giovani pontesi furono arruolati nell’esercito napoleonico. Se ne ha notizia nei verbali del Municipio nel 1805 e 1809, quando furono sorteggiati i militi che dovettero partire, soprattutto nella famosa battaglia della Beresina. Ebbene, quei giovanotti di fede, fecero il voto che, se fossero tornati sani e salvi alle proprie famiglie, ogni anno, in occasione della festa della Madonna del Carmelo, avrebbero indossato la divisa militare prestato servizio a maggior decoro e in ringraziamento alla Madonna protettrice.

Il voto venne sempre mantenuto, la prima notizia scoperta finora, si ha nel 1828, sia nei verbali del Municipio che nella Confraternita. E ancor oggi, nel 21.mo secolo, malgrado tanti cambiamenti avvenuti nella società, i pontesi tengono fede alla promessa degli antenati. Sono una cinquantina i militi che ogni anno, per la festa del paese, indossano le divise secondo la propria incorporazione, dando vita alle varie funzioni religiose che si susseguono nelle due giornate di celebrazioni. Suggestiva la presenza della ‘Tradizionale Milizia’ alla santa messa del mattino celebrata apposta per i militi: ufficiali e sapeurs attorno all’altare, il resto della compagnia allineata su due ranghi nella navata principale. Non è da meno poi la partecipazione alla Messa solenne, allorquando la Milizia si presenta davanti all’altare ove il sacerdote celebrante regge una reliquia; sfilano tutti i gruppi dei soldati per il saluto ‘alla pace’, facendo ognuno un particolare gesto devoto, che soprattutto quello del Capo-tamburini e dell’alfiere assumono un particolare cerimoniale, tale da suscitare emozioni e commozione.
Le foto pubblicate sono state scattate da Giuliano Giulini.
Il programma di domani 21 luglio 2014:
ore 08.00 Diana – sfilata dei tamburini
ore 08.30 1.a adunanza, Compagnia pronta per partire
ore 09.00 Santa Messa per i defunti e Processione in cimitero
ore 11.30 Assemblea Tradizionale Milizia
ore 12.00 Pranzo in comune