Vedere calcio ci stà molto bene, che vi siano dei premi per i giocatori potrebbe anche andarci bene. Non ci va bene vedere tifosi violenti, vedi inglesi e russi ieri sera, a nostro modo le due nazionali dovrebbero essere ritirate, e non ci stà bene sapere che una nazione come la Turchia, di cui sentiamo i racconti di poca democrazia e di grande povertà, avere promesso un premio di 750mila euro per gioctore in caso di vittoria dell’Europeo. Anche se la Federaziione va sul liscio in quanto le probabilità di vittoria finale siano minime, ma solo il fatto di promettere questo premio è un insulto a chi soffre la fame, a chi è sottomesso da una politica poco democratica e a chi in fondo questi soldi non li vedrà mai in tutta la sua vita. Questo non è sport ma è politicizzare una Nazione che dovrebbe invece “volare molto basso”.
Per la cronaca la Croazia batte la Turchia 1:0 e due aste colpite. Visto il gioco espresso dai turchi, difficilmente arriveranno ad agguantare il vergognoso premio promesso dalla loro federazione.
Poca sportività da parte del tifo turco che fischia ogni intervento degli avversari, giocatori in campo poco propositivi e brutti falli commessi dai turchi. Tra l’altro ci ricordiamo uno spareggio con la nostra nazionale dove proprio la Turchia mostrava il peggio di se stessa.