Da anni frequentiamo per lavoro ristoranti con in cucina chef stellati. A volte ci siamo entusiasmati e a volte un po’ meno. Uno chef stellato di regola lo è in quanto ha un percorso di studio e ricerca tale da giustificarne una o più stelle a dipendenza delle sue presentazioni. Naturalmente frequentare queste mecche della ristorazioni comporta anche un costo non indifferente, sia perché i piatti sono studiati ed elaborati e anche perché di regola le location sono pari alle capacità dei vari chef. Poi succede di fermarsi a mangiare in ristoranti che non hanno alcuna pretesa di grandi traguardi, dove la famiglia lavora e impera e dove in cucina vi è una persona che mette amore e passione in quel che fa e la sorpresa è bell’e servita a tavola. Oggi il dessert ci ha semplicemente emozionato per presentazione, studio della forma e sapore, se non avessimo saputo dove ci trovavamo avremmo pensato che in cucina ci fosse stato un grande Chef, invece solo una persona che da anni si muove in cucina con destrezza e passione ricercando soluzioni innovative ed affascinanti. Proprio vero che molte volte la passione sopperisce a grandi studi, anche perché la cucina è composizione, creatività e passione…. (il dessert presentato nella fotografia è stato servito presso Osteria Marisa di Faido)