PANEM (ET) AUT CIRCENSEM -12 giugno 2025
Nell’antica Roma per tener tranquilla la popolazione si distribuiva grano e si organizzavano giochi al
circo. A Lugano sembra che i soldi ci siano solo per il circo ma manchino per la socialità, l’alloggio,
la scuola, le associazioni.
Vendere lo stadio alla società commerciale che lo utilizzerà e ne avrà l’esclusiva ed incassare un
centinaio di milioni sembra non interessare al Municipio.
Lo stesso Municipio vorrebbe invece vendere decine di proprietà per cercare di ridurre i deficit
della città, riduce i contributi alle associazioni e alla cultura, non vuol trovare la volontà di
mettere in atto una seria politica dell’alloggio, taglia i contributi agli allievi delle scuole medie, non
trova i soldi per garantire a tutti gli allievi delle scuole la partecipazione a colonie o attività sportive,
aumenta il costo dei biglietti d’entrata al Lido.
Alla luce delle recenti dichiarazioni del sindaco e del vicesindaco, che escludono a priori l’ipotesi di
una vendita dell’Arena sportiva, della posizione dell’FC Lugano SA , che si è dichiarato non
interessato all’eventuale acquisto dello Stadio, e a fronte dell’evidente contraddizione con i sacrifici
chiesti ed imposti ad associazioni senza scopi di lucro che svolgono attività fondamentali per il
tessuto sociale della città, ci permettiamo di sottoporre al Municipio le seguenti domande:
1) Il Municipio ha effettuato una valutazione di tutte le possibili opzioni alternative all’affitto
dell’Arena sportiva? Se sì, quando? Se tale valutazione è avvenuta nelle legislature precedenti, per
quale ragione non ha ritenuto di doverla rifare, dato il nuovo contesto di strategia finanziaria della
Città?
2) Se sì quali sono le ragioni che giustificano la scelta dell’affitto invece che della vendita?
3) Se no, perché no? Il Municipio intende farlo prima di procedere alla firma di un contratto di
affitto?
4) Il Municipio ha realizzato un calcolo attendibile dei costi annuali dell’Arena sportiva (interessi,
ammortamenti, costi di gestione e manutenzione, altre spese)? A quanto ammontano?
5) L’ammontare dell’eventuale affitto sarà fissato tenendo conto di questi costi? Sarà sufficiente per
garantire la copertura?
6) Quali sono altri campi che verranno destinati al FC Lugano in maniera esclusiva o meno e come
verrà regolato l’affitto di queste altre strutture?
7) Considerando che lo Stadio sarà esclusivamente destinato all’FC Lugano SA senza possibilità
alcuna per altre associazioni o società di beneficiarne non è stata valutata l’opzione del diritto di
superficie?
8) Quali sono i parametri del contratto con AIL SA per il naming dell’Arena sportiva? a chi sono
destinati i versamenti di AIL SA?
9) Il vice sindaco ha affermato che sarebbe un problema, in caso di vendita e successivo fallimento
della società, se la Città restasse senza stadio. Perché sarebbe un problema non avere uno stadio,
visto che non ci sarebbe nemmeno una squadra di calcio?
10) Quale sarebbe l’utilizzazione dello stadio di proprietà in caso di fallimento della società
anonima FC Lugano? Esiste un piano B?
11) Quali e quanti saranno o potranno essere gli eventi aperti al pubblico che si svolgeranno presso
il Polo Sportivo e degli Eventi? Chi li organizzerà? Quali saranno i criteri di accessibilità per
l’organizzazione di eventi non legati alle partire di calcio?
12) Perché il messaggio municipale 10774 sul PSE del 23.12.2020 al capitolo 9 ha indicato che le
conseguenze finanziarie per la Città sarebbero state relativamente indolori: 10,2 milioni di fr di
incremento del fabbisogno, assorbibili con un semplice aumento del 3% del moltiplicatore (dato
del 3% indicato nei due rapporti della commissione della gestione)? Questo corrisponde al vero?
13) Perché nel messaggio 10774 il Municipio ha scritto che il modello finanziario del leasing (Arena
sportiva), rispettivamente della locazione (Palazzetto dello sport), permetteva di tenere sotto
controllo l’aumento del debito pubblico e di non peggiorare il rating della Città (pag. 67): “La
limitazione degli investimenti sostenibili in prima persona dalla Città è dettata dalla volontà
dell’esecutivo di mantenere l’indebitamento verso terzi coerente con la visione di stabilità di
bilancio e di economicità dei finanziamenti di terzi. La capacità in questi ultimi anni della Città di
pianificare e di realizzare investimenti che hanno beneficiato di un importante grado di
autofinanziamento ha portato al controllo dei debiti e al mantenimento di una capacità
d’indebitamento che ha ottenuto un positivo riconoscimento da parte di Moody’s, nostra agenzia di
valutazione del rating, che ha permesso di ottenere dapprima ed in seguito di mantenere un rating
ufficiale “AA3 stabile”.”?
14) Dato che per le banche e per l’agenzia di rating la formula finanziaria del messaggio 10774
(leasing e locazione) conta come debito, perché il messaggio10774 lo ha sottaciuto?
15) L’articolo 174 cpv. 4 della Legge organica comunale recita:
4I messaggi con proposte di investimenti rilevanti per rapporto all’importanza del comune devono dare
sufficienti indicazioni sulle conseguenze dell’investimento per le finanze del comune.
Perché il Municipio non lo ha rispettato, fornendo nel messaggio 10774 una chiara indicazione
sulle conseguenze relative all’indebitamento del Comune?
16) Perché l’indicatore del tasso di indebitamento, che per Lugano è eccessivo, è stato introdotto
solamente con il messaggio 11857 sul Consuntivo 2023 del 28 marzo 2024 (pag. 21)?
Ringraziamo sin d’ora per le risposte.
Cristiano Canuti, Silvia Barzaghi, Elena Rezzonico, Nina Pusterla, Edoardo Cappelletti