Se il 5 aprile 1999 rideva solo per i tifosi del Lugano che vincevano il titolo proprio contro l’Ambri (che tempi per i leventinesi, irripetibili ai giorni nostri) oggi il Lugano con tanto cuore e qualche paura finale batte a Bienne lo stesso Bienne e si porta a 3:2 nella serie. Se fino a 5 minuti dalla fine tutto bene sul 3:0 poi il Bienne riapre tutto e si porta a una lunghezza dai bianconeri che a 37 secondi dalla fine segnano il definitivo 4:2 e vincono il match importantissimo, portando il Bienne alla Resega per quella che potrebbe essere la partita che consegna la finale al Lugano. Ma nell’Hockey nulla è certo fino al fischio finale. Il Lugano con un Lapierre superlativo e gli altri non da meno riaprono il discorso, si portano finalmente in avanti nella serie e aspetteranno sabato il Bienne con tutta la Resega stracolma a tifare solo Lugano per continuare a sognare.
L’Ambri si salva grazie al gol di Taffe, quel giocatore che non aveva più la fiducia da tempo da parte della dirigenza. Guarda un po’ il destino. Una faticaccia avere la meglio di questo Kloten e Taffe che consegna la salvezza ai suoi e finlamente il popolo biancoblu anche quest’anno tira il sospiro finale di una sofferenza annunciata e finita prima dello spareggio contro il Rapperswil. Alla Valascia grande festa da parte di tutti, dimenticando i problemi e non pensando a cosa sarà il domani con i soli problemi finanziari e pronti per una nuova stagione di lotta e si spera di meno difficoltà.
Intanto il Berna batte lo Zurigo e rialza la testa portandosi sul 2 a 3 per i Lions.