Il risultato è un po’ bugiardo. Il Lugano ha giocato una partita troppo leggera, rischiando pure di perdere la contesa. Sul 2:0 un 31 secondi di caos totale hanno permesso agli avversari di segnare due reti e riportarsi in parità. Ma in questi giorni il Lugano ha un Fazzini nel motore e proprio Faz ci ha pensato a riportare il suo Lugano in vantaggio. Errori da ambo i fronti ed arriva il 4 a due. Ma non contento ecco che il Rappi si riporta a una sola lunghezza dal Lugano, mettendo sale e pepe alla partita, grazie al Lugano troppo molle e poco convinto. Ma ancora una volta Fazzini segna un gol importantissimo portando i suoi sul 5:3. Il sesto gol arriva a pochi secondi dalla fine a porta vuota per dare rotondità al risultato finale, definito sul 6:3. 3 punti importanti ma oggi vi era un avversario che tecnicamente ha palesato tutti i suoi limiti. Contro altri avversari non basterà il talento…
La classifica prende forma e il Lugano si issa al terzo posto subito dietro Bienne e Zurigo.