Testo: Sarah Barletto, direttrice Agricoltore Ticinese
In un’epoca in cui l’utilizzo di internet, di smartphones, di tablet e dei social networks è sempre più immediato e scontato anche il settore primario ha bisogno di stare al passo con i tempi per farsi conoscere e trovare nuovi canali per i propri prodotti. Allo stesso modo i consumatori che si trovano spesso confrontati con le informazioni frammentarie sulla reale provenienza dei prodotti, che si trovano in commercio sono sempre più alla ricerca di prodotti di ottima qualità, di cui desiderano conoscerne l’origine e la loro composizione.
Per poter avere una certa sicurezza sulle derrate alimentari in commercio, una prima attenzione che possiamo avere noi consumatori al momento dell’acquisto è quella di controllare che il prodotto sia dotato del Marchio Ticino, il quale garantisce la “ticinesità” dei prodotti locali, visto che l’origine, la produzione, la trasformazione e l’affinamento di ognuno deve avvenire sul suolo ticinese. Oltre al Marchio una seconda soluzione che ci permette di acquistare prodotti genuini è quella di recarci direttamente in una delle aziende agricole che praticano la vendita diretta, in questo modo si possono conoscere di persona i contadini che si occupano della produzione, ma anche vedere con i propri occhi la freschezza e la genuinità dei prodotti che propone l’azienda.
Come dicevo poco fa, nell’era della tecnologia informatica avanzata, dove le persone sono abituate a cercare le informazioni in rete, l’Unione Contadini Ticinesi ha voluto progettare e realizzare un sito internet che potesse dare visibilità ai produttori delle derrate alimentari indigene e promuoverne la vendita diretta. Il sito internet a cui mi riferisco lo potete visitare all’indirizzo www.agridiretto.ch, attraverso il quale oltre a conoscere le aziende agricole e la loro ubicazione sul nostro territorio, potrete ricevere le informazioni sui prodotti locali e sulla loro stagionalità. “Il sito è finalmente pronto per essere presentato al pubblico ed è inserito all’interno di un progetto molto più ampio, rispetto all’idea di partenza, nata qualche anno fa” ha affermato Sem Genini, segretario agricolo dell’UCT. “Grazie all’ottima collaborazione che si è instaurata con Alberto Tacconi, interaction designer che si occupa dei nostri siti internet, è stato possibile sviluppare dei portali all’avanguardia” ha aggiunto con soddisfazione Sem Genini, introducendo la messa online dei siti internet www.marchioticino.ch e di www.cibyo.com. Il primo permette al consumatore di avere una lista aggiornata di tutti i prodotti che sono dotati del Marchio, mentre il secondo si tratta del mercato online degli agricoltori e della gastronomia a chilometro zero, il quale attualmente è stato realizzato presentando i prodotti del nostro Cantone, ma lo stesso potrà essere sviluppato anche su scala nazionale o addirittura internazionale. “La piattaforma Cibyò, che ospita Agridiretto e Marchio Ticino, è nata dall’argomento di tesi di Master in Interaction design, che ho preparato al termine dei miei studi, e ha lo scopo di avvicinare i consumatori direttamente a coloro che offrono e producono i prodotti agricoli” ci ha spiegato Alberto Tacconi, cofondatore insieme a Federico J. Rossi di questa Start-up e presentandoci il progetto.
Il portale si presenta con una grafica accattivante e allo stesso tempo di semplice intuizione: sulla homepage saltano subito all’occhio le categorie all’interno delle quali sono suddivisi gli oltre 700 prodotti (latticini, carne, verdura, frutta e molto altro) che attualmente sono già stati caricati sul sito internet. Sempre a partire dalla homepage è possibile cominciare la ricerca diretta di un determinato prodotto indicandolo nell’apposito spazio, che permetterà di trovare se nelle immediate vicinanze vi siano delle aziende che producano proprio quanto stiamo cercando. “È grazie al supporto che ci ha dato l’Unione Contadini Ticinesi, la Supsi, l’Interaction Design Lab e il Centro Start-up di Lugano che è stato possibile concretizzare il progetto” ha voluto sottolineare Alberto Tacconi aggiungendo con soddisfazione che Cibyò non promuoverà solo la produzione locale e la vendita diretta, ma servirà anche al rilancio dei prodotti con il Marchio Ticino. È importante sottolineare che, chi userà il sito Cibyò potrà decidere di impostare dei filtri di ricerca in base alle proprie preferenze, in questo modo ogni volta che si accederà alla homepage verranno visualizzati solo i prodotti facenti parte delle categorie scelte. Quando avrete individuato il prodotto che state cercando potrete cliccare sul link e sarete indirizzati sulla pagina dell’azienda che lo produce, qui troverete le informazioni dove si trova l’azienda e quando potrete trovare i diversi prodotti. “Se quindi sto cercando l’insalatina da taglio attraverso Cibyò il portale mi mostrerà che l’azienda Pinco Pallino, situata a 1,4 Km da dove mi trovo, da aprile ad agosto vende proprio quello che sto cercando e non solo” ci spiega brevemente Alberto mostrandoci un esempio immaginario “l’azienda ha a disposizione anche altri prodotti che potrebbero interessarmi, alcuni già pronti per la vendita, altri invece che saranno maturi in altri mesi dell’anno; il portale Cibyò mi permetterà di ricevere una notifica al momento in cui saranno a disposizione anche questi prodotti che maturano in altre stagioni dell’anno” ha aggiunto Tacconi, illustrando la semplicità di come si utilizza la piattaforma.
“Cibyò diventa una vetrina online per i prodotti e per i produttori, i quali con il minimo sforzo potranno dare una maggiore visibilità a ogni singolo prodotto, ma anche all’azienda stessa” ha spiegato Federico J. Rossi, aggiungendo che per le aziende affiliate all’UCT e a quelle che sono dotati di prodotti Marchio Ticino questa visibilità sarà data gratuitamente, ma ha sottolineato anche che il sito accoglierà, dietro pagamento di una piccola tassa, tutti i produttori di prodotti locali, che lo desidereranno. “Le aziende potranno aggiornare da sé le informazioni sui prodotti, questo avverrà in modo semplice e senza dover utilizzare dei login e delle password, oppure potranno essere aggiornate da persone che si occuperanno di questo, in modo da non caricare di ulteriori impegni gli agricoltori che già si trovano confrontati con orari di lavoro quotidiani molto impegnativi” ha aggiunto Federico, con soddisfazione.
La piattaforma è da oggi online e verrà continuamente aggiornata e migliorata in base alle esigenze che emergeranno durante l’utilizzo. “Stiamo lavorando alla realizzazione di un’applicazione per Smartphones e iPhones che verrà lanciata in autunno di quest’anno, inoltre ci piacerebbe riuscire ad arrivare in futuro con la possibilità di acquistare i prodotti a chilometro zero direttamente attraverso il portale” ha aggiunto Alberto Tacconi.
A voi, cari lettori dell’Agricoltore Ticinese, non resta che andare a navigare in internet alla ricerca dei prodotti genuini del nostro territorio, in questo modo aiuteremo le aziende e l’economia della nostra regione.