Domenica 28 febbraio 2016 il Massiccio del San Gottardo sarà teatro della settima edizione del Tris Rotondo, gara biennale di scialpinismo, che quest’anno sarà una delle sole cinque manifestazioni valide per la Coppa Svizzera. La nomea che il Tris Rotondo si è guadagnato a seguito delle prime sei edizioni ha rapidamente elevato la nostrana manifestazione nella ristretta cerchia delle gare che contano a livello internazionale. Al pari dei migliori appuntamenti di settore de “La Grande Course”, il Tris Rotondo è diventata gara ambita per i migliori atleti provenienti dai paesi dell’arco alpino. Con il Tris Rotondo il nome della Valle Bedretto e la sua natura incontaminata hanno così valicato i confini abituali, proponendo un’immagine dinamica e avventurosa del Canton Ticino.
Il Tris Rotondo, oltre ad accogliere l’élite svizzera, offre dei percorsi d’eccezione, preparati in sicurezza e adattati ai popolari. Categoria, quest’ultima, cui gli organizzatori rivolgono particolare attenzione; anche perché gran parte degli sforzi preparatori sono proprio intesi a garantire la necessaria sicurezza e a rendere praticabili ai più i differenti percorsi. A dipendenza della preparazione, gli atleti ed i popolari potranno scegliere tra tre percorsi diversi, rispettivamente, di 1’250 metri, 2’350 e 3’350 metri di dislivello. Quest’ultimo tracciato non è certo una passeggiata, ma rende ancora più interessante e spettacolare la gara.
Negli ultimi 15 anni il numero delle persone che si cimentano con sci e pelli di foca è decisamente esploso. Per rendersene conto basta frequentare la Valle Bedretto durante i fine settimana. Il rispetto dell’ambiente assume dunque un’importanza crescente, soprattutto in occasione di grandi eventi sportivi. L’organizzazione del Tris Rotondo ne è consapevole e lo sottolinea aggirando in segno di rispetto il Pizzo Rotondo. Un gesto di umiltà vero la montagna che invita a riflettere sulla salvaguardia dello spazio alpino.
La preparazione di questa gara richiede un grande sforzo organizzativo, sostenuto da oltre 180 collaboratori. I tracciati saranno preparati nei minimi dettagli, in luoghi d’alta montagna con condizioni meteorologiche e nivologiche sovente severe. Non meno sotto pressione il settore dedicato all’organizzazione logistica che sarà confrontato con la sistemazione di molte centinaia di persone (compresi vitto e alloggio), la gestione dei trasporti sino al luogo della gara e l’allestimento di un’accogliente area di traguardo (pranzo, svago, ecc.) arricchita, quest’anno, da eventi collaterali di sicuro interesse.
Benché gli atleti confermati sino già ca. 500, è ancora possibile iscriversi via pagina web: www.trisrotondo.ch.
Il valore del montepremi della sesta edizione è di oltre 100’000 CHF.
Nella foto ETiCinforma.ch il presidente Floriano Beffa alla presentazione dell’evento.