Le moderne soluzioni di settore, come la ISAB-Card con il progetto del sistema informativo Allianz Bau ISAB, possono garantire per il futuro la protezione degli elevati salari svizzeri. A tale scopo è tuttavia necessario creare le basi anche a livello politico. Occorre migliorare lo scambio di dati tra le autorità e i settori tramite la banca dati SIMIC e ottimizzare le interfacce La Società Svizzera degli Impresari-Costruttori supporta le corrispondenti iniziative politiche del Consigliere nazionale del PPD Fabio Regazzi. Questo approccio orientato al futuro può essere un’alternativa al rigido rispetto della regola degli 8 giorni e può ampliare il margine di azione della Svizzera nei confronti dell’UE.

I salari nei cantieri svizzeri sono molto più alti rispetto a quelli dei Paesi limitrofi. Per consentire una concorrenza «ad armi pari» è necessario prevedere un’efficace protezione dei salari nelle misure di accompagnamento con l’UE. Le imprese straniere non devono operare con salari da dumping nei cantieri svizzeri. Rifiutare i colloqui ed escludere nuove possibilità non costituisce tuttavia per la SSIC una strategia orientata al futuro.

Meccanismi di protezione orientati al futuro

La protezione dei salari richiede per il futuro anche di strumenti moderni ed evoluti. Nell’ambito del progetto del sistema informativo Allianz Bau ISAB a partire da fine 2018 verrà introdotta nel settore delle costruzioni la «ISAB-Card». Questo nuovo strumento digitale consente un’esecuzione più efficiente e più semplice dei contratti collettivi di lavoro. Questo tipo di soluzioni di settore hanno un grande potenziale anche ai fini di un’esecuzione più efficiente e più efficace delle misure di accompagnamento. Questo a condizione che sia possibile ottimizzare la banca dati SIMIC della Segreteria di stato della migrazione SEM e migliorare lo scambio tra autorità e settori. La SSIC supporta in modo esplicito gli interventi politici del Consigliere nazionale ticinese Fabio Regazzi, presentati ai parlamentari federali a Berna:
• ottimizzazione del sistema d’informazione centrale sulla migrazione (SIMIC) per quanto riguarda il controllo della qualità e dei processi
• possibilità di uno scambio di dati tra la banca dati SIMIC e le banche dati proprie dei settori, come il sistema informativo Allianz Bau ISAB

Le soluzioni di settore offrono margine di azione nei negoziati con l’UE

Oggi le imprese straniere possono utilizzare delle scappatoie nella banca dati SIMIC mediante semplici modifiche di scrittura della loro ragione sociale. Questo errore deve essere corretto. Grazie a collegamenti con le soluzioni di settore come ISAB anche i processi di controllo spesso basati su Excel possono essere semplificati e migliorati nelle misure di accompagnamento. Tali soluzioni di settore possono essere una chiave importante per ottenere nelle misure di accompagnamento controlli anche più efficienti con un corrispondente effetto di protezione.
Ulteriori informazioni:
interpellanza «Interfaccia tra la banca dati SIMIC e la banca dati ISAB: valore aggiunto grazie all’unione dei record di dati» (solo in tedesco)
Scheda informativa «Misura di accompagnamento per un’efficace protezione dei salari senza regola degli 8 giorni»: solo in tedesco e francese