Sino a settembre il Museo delle Culture prosegue la sua attività espositiva all’Heleneum, con due sue nuove importanti produzioni. Poi via libera al trasferimento a Villa Malpensata.

Grazie anche ai risultati economici raggiunti nel corso degli ultimi mesi, che hanno visto una significativa crescita dei ricavi e delle sponsorizzazioni, il Museo delle Culture (MCL) prolungherà la sua attività espositiva all’Heleneum sino al 23 agosto 2015.
Dall’autunno via libera invece al progressivo trasferimento della sede espositiva, della Biblioteca, del Laboratorio e di tutte le altre strutture scientifiche e formative a Villa Malpensata. Le oltre 10.000 opere, che costituiscono oggi l’ingente patrimonio del Museo, resteranno invece conservate negli attuali depositi esterni.

Sino al 14 giugno 2015 resterà aperta al pubblico l’esposizione «Gli adoratori della croce. Elio Ciol. Fotografie. Armenia 2005» , che riscuote un notevole successo di pubblico e di critica, anche data la circostanza delle commemorazioni per il centenario del genocidio armeno. Da settembre, l’esposizione concepita e prodotta dal MCL, nell’ambito del suo fortunato ciclo «Esovisioni», sarà reiterata in diverse città italiane.
Ricordiamo che sabato 9 maggio alle 15.00 si terrà all’Heleneum la conferenza di Agopik Manoukian , presidente onorario dell’Unione degli Armeni d’Italia, sul tema “Dialoghi tra cultura armena e italiana lungo il Novecento” (si raccomanda l’iscrizione: +41 58 866 6960, info.mcl@lugano.ch).

L’attività espositiva all’Heleneum proseguirà poi con due nuove esposizioni temporanee concepite, realizzate e prodotte dal MCL.

Il 12 giugno 2015 aprirà al pubblico l’esposizione temporanea «Jamini Roy. Dalla tradizione alla modernità. La Collezione Kumar» . Si tratta del terzo appuntamento del ciclo «OrientArt», dedicato questa volta a uno dei padri dell’arte moderna indiana. Una vera première internazionale, che è stata resa possibile dal lungo lavoro di ricerca del MCL nell’ambito del rapporto fra tradizione e modernità nell’arte dell’Asia. In esposizione al Museo circa 70 dipinti di Jamini Roy (1887-1972), realizzati dagli anni ‘20 agli anni ‘60, e un importante contrappunto di pitture e sculture tradizionali indiane. L’esposizione chiuderà il 23 agosto 2015.

Dal 2 luglio al 23 agosto 2015, il MCL presenterà inoltre al pubblico la collezione di oltre 60 opere d’arte dell’Amazzonia venezuelana (soprattutto sculture e intrecci), donate dal Dipartimento Federale degli Affari Esteri e già oggetto di un importante studio e di un seminario internazionale svoltosi a Lugano il 3 luglio 2014. Intitolata «Tidi’uma. Mobilità e genere nell’arte degli Yekuana», l’esposizione metterà in risalto la creatività femminile e i processi di trasformazione degli stili tradizionali avvenuti nelle culture indigene alla metà del Novecento.

Ambedue le esposizioni temporanee saranno accompagnate da cataloghi illustrati, nei quali saranno pubblicati i risultati del lavoro di ricerca realizzato dai curatori del MCL.

Per gli amanti delle statistiche l’esposizione «Tidi’uma» sarà la 41a concepita, realizzata e prodotta dal MCL a Lugano, dal 2006 a oggi, mentre altre 40 sono state, nello stesso periodo, le reiterazioni delle proposte del MCL in Svizzera, Italia, Francia, Danimarca e Giappone.

Per quanto riguarda le nuove strutture a Villa Malpensata, segnaliamo sin d’ora che il MCL sta elaborando un progetto museografico innovativo, secondo il quale si passerà dalla tradizionale esposizione permanente a un nuovo sistema di esposizioni cicliche, in grado di produrre una continua valorizzazione tematica delle sempre più numerose collezioni che sono acquisite, depositate o donate al Museo. Ricordiamo in tal senso che, dal 2006 a oggi, il Museo ha accresciuto di oltre 9.000 opere il suo patrimonio, estendendo progressivamente il suo interesse dall’arte etnica all’arte orientale, all’arte popolare e all’arte contemporanea.
La nuova sede espositiva, oltre a mantenere e ad accrescere tutti i servizi al pubblico oggi offerti dal Museo, permetterà di avere uno spazio espositivo modulabile, in grado di ospitare anche grandi esposizioni internazionali in collaborazione con partner economici di rilievo.

Museo delle Culture
Heleneum, via Cortivo 24-28
6976 Lugano
Tel. +41 58 866 6960
E-mail info.mcl@lugano.ch
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