Iniziativa ideata dal dicastero cultura del Municipio di Faido in collaborazione con la Fondazione Dazio grande.
Questo itinerario è stato progettato dall’animatore culturale del municipio di Faido, signor D. Zanzi per dare al turista che visita la regione la possibilità di “vivere” un’esperienza fuori dal comune simulando per breve tempo la dura vita del somiere medioevale.
Sono a disposizione due date ogni mese in cui, per tutta la stagione estiva, viene offerta al turista la possibilità di vivere la sua indimenticabile “giornata da somiere”. A tal fine si prevede un itinerario lungo la via delle genti, da percorrere tutto a piedi, in parte accompagnati da cavalli dotati di basto e soma. A questa attività, che viene svolta a pagamento e unicamente su prenotazione, facoltativamente possono essere aggiunte il tipico “pranzo del somiere” consumato nella locanda del Dazio grande e la visita al museo storico del Dazio che espone reperti in parte appartenenti al Museo di Leventina.
L’attività è organizzata e gestita da un’allevatrice della regione, la signora Eva Arnoldi, che possiede alcuni cavalli appositamente preparati a questo scopo. In estrema sintesi il gruppo si troverà presso il Dazio Grande dove, nella corte storica del Dazio, legati agli antichi anelli dei somieri, attenderanno i cavalli. I cavalli verranno poi attrezzati con basto e caricati con merci come avveniva nel medioevo. I partecipanti seguiranno poi il somiere ed i suoi cavalli percorrendo un tratto della via storica che passa dai resti del Dazio Vecchio e superando il monte Piottino in direzione Faido. Il tratto di ritorno al Dazio Grande verrà percorso, senza cavalli per questioni di sicurezza, lungo la mulattiera urana realizzata a metà del Cinquecento all’interno della gola del Piottino.