Volere puntare sulla banda larga per tutti, bella e lodevole iniziativa, sembrava quasi che a certi politici stessero a cuore anche le persone discoste sul territorio. Sotto sotto la realtà è diversa. Diamo la banda larga a tutti in maniera che permettiamo alle grandi aziende private, allora statali o con sovvenzioni statali, di tassare poi chi paga le fatture agli sportelli. Con questo sistema il gioco fine dei politici è dare una mano a queste aziende a giustificarsi quando ci dicono che se paghiamo allo sportello dovremo pagare una tassa in più. Non significa aiutare i grandi gruppi a realizzare ancora maggiori utili, licenziando il personale perché ingiustificato? Obbligando quelle persone nei paesini di alta montagna che non usano internet, vuoi per età vuoi per loro scelta, a doversi subire dei trattamenti diversi da quei cittadini che masticano internet? Una società che sempre più crea condizioni quadro per alcuni di ottima fattura e si dimentica di altri cittadini, ora in pensione, grazie ai quali viviamo nel benessere. Ma lo sappiamo tutti, in politica e in economia la riconoscenza non esiste!