Finisce 49 a 29 il match casalingo dei bianconeri contro il sempre ostico la Chaux de Fonds. Pioggia e campo pesante non favoriscono certo il gioco dei ticinesi, si aggiunge a ciò la pesantezza del pacchetto di mischia avversario, vero punto di forza dei romandi. Lugano non parte bene, errori in ricezione e una difesa sbagliata lanciano in meta gli ospiti dopo qualche minuto, I bianconeri non tardano però a dimostrare la propria forza, con il piede del buon Iandiorio, sempre di livello le sue prestazioni e poi con ottime segnature. Pur soffrendo molto in mischia chiusa, saranno ben quattro le mete subite in conseguenza di ciò, i ticinesi impongono il proprio gioco e nonostante le avverse condizioni atmosferiche cercano comunque di muovere il pallone. Ne escono belle segnature, su tutte quella coronata in meta da Mazzi, uno dei migliori in campo tra i luganesi. Risultato mai in discussione e punto di bonus conquistato con tranquillità dai bianconeri, stonano invece i due gialli presi per falli di antigioco che si potevano evitare. Coach Matarese non è contento di vedere la propria mischia andare indietro e su questo fondamentale lavorerà sicuramente in allenamento e del fatto che troppo spesso gli ospiti hanno giocato nei ventidue dei ticinesi. Positivo invece l’aver potuto ruotare tutti i giocatori ,dando spazio alla panchina. Una partita di rugby non si vince mai prima di giocarla, sembra un’affermazione scontata, ma questo è lo sport in cui l’avversario merita sempre il massimo rispetto e oggi Lugano, in questo senso, ha dimostrato, aldilà degli errori, di essere squadra e di aver nella testa solo la voglia di vincere, senza perdere la concentrazione.
Domenica si replica a Muzzano ore 15, avversario di turno Zurigo