“Ha riscosso un discreto successo di pubblico la presentazione, sabato scorso al Caseificio di Airolo, del romanzo d’esordio di Andrea Bertagni, “Una montagna d’oro”, ambientato in Leventina nel corso degli scavi delle due gallerie ferroviarie del San Gottardo. Spalleggiato dallo storico Nicola Pini e sollecitato dalle molte domande dei presenti, Bertagni, nel corso della presentazione organizzata dal Museo di Leventina e dalla Biblioteca comunale di Airolo, ha ripercorso la genesi e i motivi che l’hanno condotto ad ambientare un romanzo, quindi un’opera di fantasia, ai piedi del massiccio del San Gottardo e in particolare durante i lavori di scavo delle due gallerie ferroviarie, quella del 1882 e quella di AlpTransit. “La mia intenzione – ha rimarcato l’autore classe 1978, nato a Mendrisio – è stata certamente quella di sottolineare l’importanza di queste due opere ferroviarie per il Ticino, edulcorando però il tutto attraverso un romanzo d’avventura, in cui i protagonisti, prima di tutto, sono interessati a cambiare le proprie vite, a tutti costi e in modo anche un po’ spietato”.
Maggiori informazioni sulle attività del Museo: www.museodileventina.ch
Maggiori informazioni sull’autore: www.andreabertagni.com “