PRESA DI POSIZIONE
del comitato organizzativo del Consiglio Cantonale dei Giovani
Primo bilancio dopo i primi mesi con la “carta studente IOSTUDIO”
Dopo la ripetuta richiesta al Consiglio di Stato (in seguito CdS) da parte del Consiglio cantonale dei giovani (in seguito CCG), è finalmente entrata in vigore la carta studenti che ci permette – oltre ad identificarci legalmente – di usufruire di diversi sconti negli ambiti della nostra società.
La carta IOSTUDIO è stata realizzata dal Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport (in seguito DECS) partendo da una precisa richiesta avanzata dal CCG.1 Principalmente lo scopo della carta studenti è quello di fungere da documento di legittimazione per tutti gli studenti del Canton Ticino.2
I vantaggi di questa carta sono molteplici, tra cui entrate gratis a musei, sconti ai cinema, su tessere giornaliere agli impianti sciistici, sconti su pubblicazioni, entrate ridotte a concerti, allo Splash&Spa e in altre piscine, alle piste di ghiaccio, sconti su occhiali da vista e da sole e possiamo usufruire del prezzo ridotto dei menu nei ristoranti scolastici.
Gli svantaggi di questa carta sono pochi, ossia non ci sono offerte per quanto riguarda i prodotti del settore tecnologia e musica, vacanze e viaggi ed infine il settore banche e assicurazioni.
Con la tredicesima risoluzione adottata in data 19 aprile 2013 il CCG richiese di “creare una nuova tessera elettronica (quindi difficilmente falsificabile) per gli studenti con dei vantaggi effettivi (sconti in cinema, teatri, musei, negozi, …), a differenza di quella attuale. La tessera dovrebbe venir distribuita in tutte le sedi scolastiche dalla prima media. Come già avviene, questa tessera potrà essere acquistata dalle scuole private a un prezzo simbolico, in modo che anche i loro allievi possano usufruire dei vantaggi.”3
Possiamo dire che le nostre richieste sono state parzialmente soddisfatte.
Il CdS, con il suo rapporto datato 3 settembre 2013, risponde che “il tema è ricorrente ed è già stato oggetto di discussioni a più riprese. (…). Una distribuzione generalizzata o a pagamento potrebbe dunque essere pensata per i giovani over 16, riservato comunque un approfondimento relativo ai costi dell’operazione.”4
In seguito venne intrapreso uno studio di fattibilità (così riportato da LaRegione Ticino con un articolo il 26 Giugno 2014) inerente la creazione di questa tessera studenti uniformata per la popolazione studentesca ticinese. Lo studio di fattibilità diede i suoi frutti e la “carta studente” prende così vita.
1 AMMINISTRAZIONE CANTONALE, www.ti.ch/cartastudente
2 la popolazione scolastica ticinese delle scuole medie e di quelle del post obbligo, sino al livello del secondario II conta 28’267 persone – informazione tratta da: www4.ti.ch/decs/sa/carta-studente/che-cose-iostudio/per-i-partners/
3 tratto dalla risoluzione del tredicesimo Consiglio Cantonale dei Giovani
4 Rapporto del Consiglio di Stato – edito per la Cancelleria dello Stato – inerente la risoluzione del Consiglio
Le aspettative del CCG erano – come richiesto nel 2013 – di mettere in vigore una tessera elettronica (banda magnetica oppure un chip identificativo, e che cosi avrebbe una maggiore utilità) con diversi vantaggi effettivi; i quali sembrano anche esserci:
“Siamo molto contenti. Abbiamo trovato un riscontro delle nostre richieste, anche se non si tratta esattamente di ciò che avevamo in mente” – ha spiegato ai microfoni della RSI Marco Pianetti5 nell’agosto 2015 – “Pensavamo infatti a qualcosa che ci semplificasse la vita: una tessera per pagare nelle mense o per fare le fotocopie, per esempio”.
Dal punto di vista del CCG manca però la praticità della tessera stessa, riteniamo che non vengono utilizzate appieno le innovazioni tecnologiche. La tessera “IOSTUDIO” non dista molto da quella precedente, essendo in carta plastificata; è sicuramente notevole che le offerte tra i commercianti del Cantone siano aumentate rispetto alla tessera che era in vigore prima, però appunto, vi è una mancanza tecnologica nella stessa.
Guardando non molto lontano da noi, nella vicina Penisola italiana la carta studente porta anche il nome di “IOSTUDIO” e riscontra una vera e propria utilità, in effetti funziona con la collaborazione di più aziende tra cui: Visa, Intel Italia ® e Toshiba Europe.6 7 La carta studenti in Italia gode pure di un portale online8 sul quale può essere attivata la carta e dispone pure di categorie dedicate (e molto vicine) alla popolazione studentesca, in effetti offre categorie dedicate al bullismo, alla partecipazione studentesca ed anche all’apprendimento di alcune tematiche quali l’ambiente, la legge e la strada.9
Con la presente presa di posizione, il Comitato ritiene di essersi espresso esaurientemente.