Nuove opportunità per il settore finanziario grazie a un nuovo centro di ricerca e sviluppo di UBS, nuovi posti di lavoro e digitalizzazione possono andare a braccetto.
La decisione frutto della positiva collaborazione con il DFE del Consigliere di Stato Christian Vitta
La decisione di UBS di creare in Ticino un nuovo Business Solution Center è un riconoscimento dell’importanza e delle competenze presenti nel nostro Cantone e permette di dare nuova linfa al settore finanziario. Nuovi posti di lavoro qualificati grazie alla strategia di UBS che riconosce l’importanza della digitalizzazione nel settore finanziario. Il settore fintech è infatti molto promettente e in forte ascesa. Il PLRT si augura che l’annuncio odierno sia un primo, importante e benaugurante tassello di una lunga serie di attività imprenditoriali che individuino nel Ticino una terra di competenze, innovazione e crescita.
UBS ha scelto il Ticino soprattutto grazie alla presenza di un istituto di risonanza mondiale come l’IDSIA, tra i dieci migliori al mondo nel campo dell’intelligenza artificiale. Nell’ambito della strategia di sviluppo economico, il nostro Cantone è dunque in grado di offrire condizioni per lo sviluppo di attività imprenditoriali innovative. Una strategia orientata all’innovazione e all’attrazione di attività di ricerca e sviluppo, capaci quindi di sfruttare al meglio la rete di competenze offerta da attori accademici, economici e istituzionali che operano in Ticino a sostegno di progetti innovativi.
Nel ramo del fintech, il Canton Ticino ha tutte le carte in regola per giocare un ruolo di primo piano sulla scena nazionale e internazionale, grazie proprio alle competenze presenti in ambito finanziario, accademico e aziendale. Il settore fintech era stato individuato quale ambito di potenziale sviluppo nelle riflessioni emerse al “Tavolo di lavoro sull’economia ticinese” promosso dal Consigliere di Stato Christian Vitta.
Questa notizia si aggiunge alla recente adesione del Ticino alla Greater Zurich Area (GZA) che lancia il Ticino verso l’innovazione il progresso valorizzando le risorse e le competenze esistenti e rafforzando il legame con il nord delle Alpi.
Il PLRT auspica che questo sia solo un primo passo di un lungo viaggio nel quale si riesca a coniugare ricerca accademica e competenze aziendali nel settore finanziario, a favore dello sviluppo di progetti innovativi nel settore fintech.