Il leventinese Luigi Jelmini, in un Pentathlon da record, si aggiudica il titolo di campione ticinese mentre nella categorie a squadra i Green Power spodestano i Wald Verzasca
A Ghirone, nella stupenda pineta di Saracino, sabato 15 settembre si è svolta la 28° edizione del Pentathlon del boscaiolo. Il Pentathlon è la manifestazione itinerante organizzata da BoscoTicino (Associazione dei proprietari boschivi) che quest’anno è stata presentata in collaborazione con il Comune di Blenio, e i Patriziati di Olivone Campo Largario e Ghirone con la collaborazione del corpo musicale Olivonese, la scuola svizzera di sci Campo e Campra e dagli impianti turistici di campo Blenio.
Il tempo soleggiato e caldo ha invogliato quasi 5’000 appassionati estimatori del pentathlon ad intraprendere la lunga trasferta per raggiungere il paese situato più a nord del Canton Ticino. In loco contorniati dalla bellezza della location hanno potuto ammirare nel corso della mattinata, le gare tra gli oltre 90 concorrenti iscritti di cui ben 23 apprendisti selvicoltori. Numeri importanti che dimostrano l’entusiasmo, l’importanza e la vitalità del settore forestale ticinese.
A livello del concorso a squadre segnaliamo che la squadra dei “Green Power” (789 punti) ha spodestato i campioni in carica dei “Wald Verzasca” (753 punti), classificatisi secondi, e accompagnati sul gradino più basso del podio dal “Team Guazz” (748 punti).
Nella gara individuale il nuovo campione ticinese è Luigi Jelmini (309 punti) che riesce a superare sul filo di lana il secondo classificato Samuele Arcotti (303 punti) e Alessandro Maggi (299 punti) giunto terzo. Damiano Corazza è risultato il miglior bleniese ed è stato premiato dal Patriziato di Olivone Campo e Largario.
Nel concorso riservato agli apprendisti, sponsorizzato dal Dipartimento del Territorio, il titolo è stato vinto da Ettore Poroli (251 punti), davanti a Nicolas Bianchi (207 punti) e Luca Tiraboschi (205 punti). Per i premi speciali segnaliamo che il premio Giuseppe Bontà, offerto dall’Associazione del personale forestale (APF) è andato a Teo Chittaro che ha primeggiato nella prova della sramatura, mentre il nuovo premio offerto dall’associazione Accademici e ingegneri forestali della svizzera italiana (AIFSI) ha premiato Ettore Poroli risultato il miglior apprendista nella prova del taglio di precisione.
Tra le squadre ospiti gli amici di Winterthur hanno prevalso sulle squadre Valbossa di Varese e il Team della Valposchiavo.
Il folto pubblico oltre alla competizione principale ha potuto assistere a molteplici altre attività, visitando le numerose bancarelle di prodotti nostrani, artigianato ticinese e visionando moderni macchinari forestali esposti nell’ambito della collaterale fiera forestale.
I co-organizzatori hanno organizzato un concorso dei formaggi della Val di Blenio e le varie forme sono state messe in vendita, molto gradito è stata pure la possibilità di testare delle biciclette elettriche, grazie alla disponibilità di Sarci Sport, sul bike Park presente in loco. Particolare successo hanno riscontrato le bancarelle della associazioni attive sul territorio e legate al settore forestale quale: Dipartimento del territorio con il servizio fitosanitario, Unione contadini ticinesi, Vivaio Cantonale e non da ultimo la presenza di un elicottero della Rega.
Molto apprezzato è stato anche il concorso di scultura con la motosega svoltosi nel pomeriggio, ove 7 abili scultori nel tempo limite di 2 ore, da un ceppo di un metro con un diametro di 60-70 cm hanno ricavato pregevoli sculture in legno. Le opere create sono state poi messe all’asta e per gli esemplari più belli sono state raggiunte cifre ragguardevoli. La giuria, composta dal sindaco di Blenio Claudia Boschetti Straub e dai signori Nello Bruni, Presidente del Patriziato generale di Olivone-Campo e Largario, Roberto Scalvedi vice Presidente del Patriziato di Ghirone, ha premiato la scultura di Raphael Favre intitolata “La zia del bosco” che ha superato di pochissimo le opere dell’apprendista Michael Dedini con “L’acquila del Sosto” e Simon Sonognini con “il genio di legno di Blenio” giunte a pari merito al secondo posto.
Nella competizione dell’arrampicata del palo di 13 metri organizzata e sponsorizzata dall’Associazione imprenditori forestali ticinesi (Asif) si è imposto Andrea Rizzi nella categoria fino ai 29 anni mentre negli over 30 ha vinto Gianni Pantini e per gli apprendisti si è imposto il giovane Teo Chittaro.
Il mini-Pentathlon per i bambini, organizzato nel pomeriggio dall’associazione del personale forestale (APF), è stato preso d’assalto da tantissimi entusiasti bambini che in tutta sicurezza hanno avuto il piacere di cimentarsi in un pentathlon simile a quello degli adulti.
Molto gradito dai bambini anche il concorso di disegno, che verrà premiato prossimamente con la pubblicazione delle 3 migliori opere sulla rivista Forestaviva, e la possibilità di potersi arrampicare su degli alberi muniti di speciali prese in collaborazione con la colonna di soccorso della SAT Lucomagno che ha garantito la sicurezza.

BoscoTicino ringrazia sentitamente i co-organizzatori della Valle di Blenio oltre che gli sponsor e i numerosi volontari (oltre 150) che con il loro impegno hanno permesso di trascorrere una giornata di gare e festa. L’ottima rispondenza del pubblico è un ulteriore segnale che il settore forestale gode di un’ottima vitalità, grazie soprattutto al fatto che l’utilizzo di legname indigeno, quale fonte energetica rinnovabile, è ritornato di attualità e che la consapevolezza dell’importanza della gestione del territorio è sempre più presente nell’opinione pubblica. Nelle prossime settimane il comitato organizzatore comunicherà il luogo che ospiterà la prossima edizione.