Quando i giochi che contano dovrebbero gasare le squadre, il Lugano si fa umiliare anche dal debolissimo Rapperswil, con un perentorio 6-3, che non dà adito a nessun dubbio sulla poca consistenza di questo Lugano, che da 4 partite ha avuto una involuzione inspiegabile e incommentabile. E’ vero che questa sera Gianinazzi ha lasciato molti dei suoi a riposo, facendo giocare chi da tanto tempo non scendeva sul ghiaccio, e questi hanno letteralmente deluso e di certo si sogneranno di giocare il proseguo della stagione. Questo Lugano stà in piedi, ma nemmeno, solo grazie a qualche individualità che si chiamano Turkhauf, Arcobello, Carr, Jolie, mentre tutti gli altri sono una grande delusione, chi va a corrente alternata senza dare garanzia di continuità e chi proprio a fine stagione regolamentare non e’ ancora pervenuto; Routsaleinen che sembra un giocatorino da 4 soldi, mentre a Kloten la passata stagione era il trascinatore. Di fatto il Lugano non e’ piu’ capace di vincere e si presenta ai Play-in, guarda un po’ contro i Leventinesi che al contrario volano con una squadra in piena fiducia, che gira come squadra e come giocatori, che non dà scampo a nessuno. Trovarsi a confrontarsi con l’Ambri, per questo Lugano significa già partire sconfitto in entrambe le partite di andata e ritorno, e dovranno poi giocarsela contro la vincitrice dell’altra sfida di Play-in tra Ginevra e Bienne, ricordiamolo le due finaliste della passata stagione. E questo Lugano che a nostro avviso non ha nessuna possibilità contro l’Ambri, questo Ambri, non ne avrà comunque neppure contro Bienne o Ginevra! A meno che succede il miracolo, ma se certi giocatori non si sono svegliati dopo 52 partite non pensiamo che d’incanto si sveglino. Questo Lugano ad un certo punto ha fatto sognare i suoi tifosi, deludendoli clamorosamente in questo finale. Il Lugano arriva dunque al momento topico della stagione con una squadra rotta, senza gioco, con ancora tanti infortunati. Sicuramente una scusante che durante tutta la stagione il Lugano ha giostrato con tantissimi infortunati e ancora oggi ve ne sono Morini, Guerra, Schlegel, Grandlund e Walker, non proprio dei signori nessuno ma pezzi da 90 su cui il Lugano puntava per arrivare nei primi 6. Pero’ quando vediamo Fazzini che non e’ piu’ quel gladiatore da gol, Routsaleinen assente dal gioco, Alatalo che a belle giocate commette sempre errori fatali che hano fatto perdere molte partite, Koskinen che doveva essere un portiere da NHL, che si e’ rivelato un flop tanto da giocare alcune partite ai massimi livelli e altre da dilettante e potremmo continuare. Dove vuole andare questa squadra nessuno lo sa, di certo non lontano se e’ questo il livello di gioco. Power Play inesistente, difesa debolissima, attacco, levando il tridente, praticamente assente, insomma non si vincono i titoli con solo tre giocatori all’altezza di questo nome!
Sul fronte Leventina abbiamo una squadra che non perde un sol colpo, una squadra che gioca d’assieme e valorizza le proprie potenzialità, con dei giovani che sono come degli stranieri, pensiamo solo a De Luca un vero talento che rende meglio di uno straniero, con un portiere che un fenomeno, Juvonen e il suo secondo Konz che non e’ da meno, dove tutto sembra funzionare come un ingranaggio perfetto. Questo Ambri potrebbe creare la grande sorpresa, loro ci credono e hanno ragione, sono in piena fiducia e tutti giocano al meglio, batterli per qualsiasi squadra sarà una vera impresa!
E allora che sia derby nei Play-in con la speranza di grande festa dello sport, dove violenza e insulti tra le varie tifoserie restino fuori dagli stadi, anzi restino proprio a casa.
Da giovedi’ le cose si faranno maledettamente serie. Abbozziamo le percentuali di vittoria da quello che abbiamo visto in queste ultime partite; Lugano ha un 25% di battere l’HCAP e viceversa l’Ambri ha un buon 75% di passare subito il turno e trovarsi nei Playoff, con merito diciamo noi!
Poi la storia, ma e’ solo storia, su 7 derby nei post saison l’Ambri non ne ha vinto alcuno! ma ripetiamo questa e’ la storia e non e’ il presente!
(redazione)