L’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino è felice di comunicare i buoni risultati emersi dal consuntivo 2020, che saranno comunicati ai soci per approvazione per corrispondenza, visto che la situazione pandemica attuale non ha purtroppo permesso, ancora una volta, di svolgere l’assemblea ordinaria in presenza. Nella sua relazione il Presidente Luca Bianchetti sottolinea l’opportunità per le destinazioni turistiche del dopo pandemia, in particolare per la regione di Bellinzona e Valli, che si è lanciata in un importante progetto di digitalizzazione che sta coinvolgendo tutto il Cantone, per offrire un servizio di qualità che permetta di essere vicini ai turisti che si orientano sempre di più sul web per scegliere le mete delle loro vacanze.
Il Direttore Generale, Juri Clericetti, sottolinea che il 2020 è stato l’anno che ha cambiato la vita di noi tutti, il modo di lavorare e di conseguenza anche di fare turismo. Se analizziamo quanto successo alle nostre latitudini, confrontando il nostro Cantone e la nostra regione con la realtà nazionale, possiamo però ritenerci fortunati. Dal momento in cui si è riaperto verso la fine di maggio, ci si è resi conto che la destinazione più apprezzata e richiesta di tutta la Svizzera, assieme ai Grigioni, è proprio stato il Ticino. La novità è sicuramente stata quella di vedere, assieme ai turisti nazionali, tanti ticinesi grazie anche all’azione “Vivi il tuo Ticino”, sostenuta dall’autorità cantonale in collaborazione con Banca Stato e Ticino Turismo. Tutto questo ha contributo a risollevare i risultati dopo i mesi di completa chiusura.
Per quanto riguarda i pernottamenti, nel 2020 si vede il forte aumento della domanda relativa agli appartamenti, ai rustici, agli chalet e più in generale alle case secondarie (+25%), una tendenza in crescita che però, in rapporto all’enorme potenziale di questo tipo di alloggio, è comunque contenuta. Il Direttore Generale ribadisce l’invito a tutti i proprietari di case secondarie a mettere a disposizione del turista le loro strutture durante i periodi nei quali queste non sono da loro stessi occupati.
Un’ulteriore conferma che scaturisce analizzando il 2020, è quella relativa all’importanza dei sentieri escursionistici e mountainbike quale prodotto trainante per tutta l’offerta turistica cantonaleed in particolare per la nostra Regione. Il mandato operativo per la gestione dei Castelli che la Città ha stipulato con la nostra OTR dopo aver ripreso ad inizio 2020 la gestione finanziaria della Fortezza, ha iniziato a dare i suoi frutti. Grazie ad un’oculata scelta delle mostre proposte, l’affluenza di visitatori, sia in termini di turisti che di popolazione locale, ha fatto segnare durante i mesi estivi e autunnali un +40% a conferma dell’importanza di questo attrattore turistico non solo sul piano regionale ma anche cantonale.
Come ribadisce il Direttore Finanziario Jasmine Leoni, a causa della pandemia Covid-19 nel corso dell’anno 2020, il preventivo iniziale è stato stravolto. C’è stata una diminuzione delle entrate, soprattutto quelle delle tasse di soggiorno, pertanto si è cercato di limitare il più possibile i costi pur mantenendo una completa operatività e senza diminuire i servizi offerti. Fortunatamente la perdita è stata attenuata nel corso della seconda metà dell’anno in cui si è presentata una buona affluenza di turisti svizzeri soprattutto nella categoria degli alloggi privati, come anticipato poc’anzi dal Direttor Clericetti. Grazie a quest’ultimi ed ai ricavi straordinari derivanti dal recupero del fondo funzionamento inutilizzato e dall’emissione delle tasse forfait retroattive, l’OTRBAT è riuscita ad evitare una chiusura dell’anno 2020 in deficit. Il consuntivo consolidato 2020 presenta pertanto, un utile d’esercizio pari a CHF 157’113. Questo utile va ad accumularsi al capitale che verrà reinvestito nei prossimi esercizi in progetti turistici sul nostro territorio e nel miglioramento delle infrastrutture turistiche.
Il Direttore Marketing e Comunicazione, Debora Beeler, sottolinea infine l’importanza della flessibilità e dinamicità delle destinazioni che hanno dovuto adattarsi molto velocemente ad un contesto totalmente nuovo e soprattutto incerto. La collaborazione con i vari partner turistici cantonali e nazionali è stata e sarà sempre fondamentale per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo. Il 2020 è stato l’anno del 20° anniversario dei Castelli di Bellinzona quali patrimonio mondiale UNESCO, ma anche delle celebri altalene di Swing The World che fatto dondolare numerosi visitatori nella regione del Nara. La natura ne è uscita ancora una volta vincente: chi a piedi, chi in mountain bike, chi in tenuta invernale, l’affluenza sulle montagne della regione di Bellinzona e Valli è stata davvero notevole. I social media sono sempre di più il canale prediletto per la comunicazione, e sono stati rinforzati i messaggi proprio durante la pandemia, dove è stato possibile sensibilizzare, ispirare, e infine ri-invitare i turisti a scegliere la destinazione per le proprie vacanze, dove numerosi influencer hanno condiviso le loro esperienze ed emozioni vivendo il territorio in tutte le sue sfaccettature.