HOODYA “A SONG HAS A THOUSAND YEARS” è l’album di debutto del duo formato da Camilla Battaglia e Rosa Brunello
Già anticipato dalla personalissima cover di “Thank You” di Dido, è in uscita da venerdì 28 aprile 2023 per Record Y l’album di debutto del progetto Hoodya. Un nuovo e definitivo capitolo per il duo formato da Rosa Brunello e Camilla Battaglia, unite da un fortunato incontro a Berlino nel 2017.
Scopri l’album su Spotify: https://spoti.fi/3Lz6Z0Y
Camilla Battaglia: vocals, synths, electronics
Rosa Brunello: upright/electric bass, synths, vocals
Produced by Hoodya and Frank Martino
Mixed and Mastered by Frank Martino at Y Studios
Cover art by LSKA
Photos by Giuseppe Flavio Pagano
Executive Producer: Frank Martino
BIO:
I suoni ancestrali delle origini e le corde intrecciate di tradizioni ed esplorazioni in un repertorio di canzoni ripescate nella memoria di due persone che collaborano nella musica come nella vita. Rosa Brunello e Camilla Battaglia si sono spesso incrociate per sbaglio, ma si sono incontrate musicalmente nella primavera del 2017 a Berlino. Sempre di più si è resa palese la possibilità per entrambe di esplorare insieme senza limiti di genere o direzione, cosa tanto speciale quanto rara.
Questo ha permesso la creazione di un repertorio che non si identifica nella scelta dei singoli brani, che arrivano da tradizioni e paesi lontani, ma nell’intenzione univoca che si sprigiona naturalmente nella performance di un duo a cui difficilmente si può affibbiare un’etichetta. Libere da schemi preconcetti, fanno musica insieme senza chiedersi dove stanno andando di preciso facendo prevalere la fiducia reciproca.
ANNA SOARES “DANCE TO THE THE GROUND” è il nuovo singolo
“Dance to the ground” è il nuovo singolo di Anna Soares, in uscita per LGR – Lost Generation Records (e in distribuzione Believe) venerdì 28 aprile 2023.
(Vedi foto in cima all’articolo)
Sempre più aliena a quel che il pubblico si aspetta da lei, la cantautrice e producer regala ritmi tribali e limbici in una danza dedicata alla madre terra: farsi trascinare fino al suo centro, dalla potenza creatrice e dal suono, attraverso un cambiamento stilistico che tocca in modo inequivocabile una certa melodic techno tutta al femminile. Cosa aspettarsi lo stabilirà il movimento ritmico dei nostri corpi in ascolto.
Scopri il brano su Spotify: https://spoti.fi/3LyIj8O
Prod/Recording/Lyrics/Concept – Anna Soares
Mix – Fabio Fraschini (PlayRec)
Mastering – Luca Fareri
Cover art – Michele Travagli
Produzione esecutiva – Matteo Gagliardi per LGR – Lost Generation Records
BIO:
Anna Soares è una cantautrice e producer.
Dopo aver collaborato con diversi artisti da diverse parti del mondo elabora un nuovo genere sonoro che ruota attorno all’erotismo estremo, reinterpretando gli schemi canonici dell’elettronica. Il suo primo album “Sacred Erotic” miscela sonorità dark con testi che evocano la sacralità dell’universo sessuale, un percorso proseguito dal secondo album Dionysus, un capitolo ancor più sperimentale. Il background stilistico attinge da artisti quali i Massive Attack, Lulu Rouge e Burial, in una miscela mai uguale a se stessa, nella quale l’estetica kinky racconta scenari visivi, oltre che sensoriali. Attualmente è impegnata nella creazione di video divulgativi, podcast e speech dal vivo sulla sex positivity nei quali si affianca a scrittori, psicoterapeuti, coach ed educatori sessuali per portare alla luce tematiche che rappresentano ancora dei tabù.
https://www.instagram.com/annasoaresart/
ALMARIVA “Segnali di fumo” è il nuovo singolo
Fuori da venerdì 28 aprile 2023 il nuovo singolo degli Almariva dal titolo “Segnali di fumo”. La band veneta apre il suo anno musicale con un brano dal sound energico, un rock graffiante per dare spazio al tema della salute mentale e regalare una voce a chi spesso, soffocato dall’ansia, fatica a trovarla.
“La canzone tratta il tema dell’ansia dal punto di vista di chi la vive come un impedimento per una quotidianità “normale“ in cui anche le cose più banali diventano una difficoltà. L’immaginario è quello di una persona che si abbandona totalmente a se stessa ma che allo stesso tempo cerca l’attenzione degli altri lanciando segnali di fumo per farsi notare. Nasce così un dualismo che trova spazio nel ritornello e che può essere inteso come la ricerca di un’altra persona oppure come un richiamo alla parte più forte di noi stessi che ci permetta di affrontare queste situazioni in cui, a volte, è molto più facile indossare una maschera di felicità piuttosto che svelarsi totalmente.”
Scopri il brano su Spotify: https://spoti.fi/447Nd3P
Prodotto, registrato e mixato da Daniele Castagnino, Daniele Favaretto, Matteo Libralesso, Federico Lo Nigro, Lorenzo Finotto
Master di Daniele Castagnino
BIO:
Nati a pochi chilometri da Venezia, gli Almariva sono una band che mischia l’energia del rock con i suoni delicati del dream pop strizzando l’occhio alla musica elettronica nelle nuove produzioni. Si formano nel 2019 e dall’estate del 2021 iniziano a pubblicare i primi pezzi fino alla release del loro primo EP “Riflessi” ad aprile 2022. Nel 2023 usciranno i singoli che anticipano il primo album in uscita nel 2024. Durante l’esperienza live hanno condiviso il palco con artisti della scena indipendente come Gazebo Penguins, Le Endrigo e Bengala Fire.
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PROIA “Il controesodo” è il nuovo EP
Esce venerdì 28 aprile 2023 “Il controesodo”, il nuovo EP di proia, una raccolta in cinque tracce con cui con cui l’artista ci accompagna in un mondo di “musiche fragili come case antiche”. Un progetto art pop con influenze cantautorali da ascoltare senza pregiudizi, lasciando che l’orecchio si faccia testimone di una vita che altro non è che un “catalogo di storie”.
Un paio di orecchie distratte potrebbero subito definire tristi queste canzoni, e comunque ne sarei lieto, perché riuscire a provocare sentimenti non è mai facile. Ma comunque invito a fare un piccolo sforzo che possa far riconoscere in questi brani un certo distacco nei confronti delle cose di cui canto, una semplice volontà di osservazione della vita, senza giudizio, qualunque essa sia. In questo caso è una vita in apparenza misera, in un posto quasi dimenticato, in cui sembra succedere poco. Ma su ‘una scacchiera, poche caselle, milioni di mosse’. E poi qualunque vita è una catalogo di storie. Come quella del protagonista di che cosa mi serve?, il filosofo stoico Diogene, che dalla sua misera casa, una botte, non si esalta per la vita e non si abbatte per la morte.
Prima di iniziare a scrivere queste canzoni avevo un percorso chiaro in mente, ma poi sono andato da tutta altra parte. Questo dimostra il fatto che gli artisti non possono decidere le direzioni da prendere, ma devono assecondare una spinta che viene da non si sa dove. Mi sono ritrovato tra le mani musiche fragili come case antiche, che il tempo continua a guastare, senza comunque poter cancellare le cose che hanno da dirci. Le parole, che raccontano di paesi abbandonati, di città lontane, di povertà, di anima e morte, di fughe e di rimpianti, sono le parole che descrivono solo una porzione di esistenza, quella che sto vivendo, in una porzione di mondo, quella che sto abitando.
Scopri il disco: https://proia.lnk.to/ilcontroesodo
Tracklist:
1 – milano
2 – il corpo di
3 – che cosa mi serve?
4 – fffff
5 – il controesodo
Credits:
Tutte le canzoni sono state scritte, prodotte e registrate da Giacomo Proia
Mix di Matteo Parolini
Master di Gabriele Gramaglia (Cosmic Putrefaction, Vertebra Atlantis)
Chitarra elettrica in ‘milano’ di Gabriele Gramaglia
Cori in ‘il controesodo’ di Dajana Barbonetti e Silvia Franchi
Tromba in ‘il controesodo’ di Marco Felli
Foto di copertina di Giacomo Proia
BIO:
Giacomo Proia è nato il 31 ottobre del 1986 a L’Aquila. Come proia ha prodotto e pubblicato musica che si potrebbe definire ‘art pop’. Si può leggere di lui o ascoltarlo parlare di sé su Rockit, Rumore e Radio Popolare. É stato tra i sessanta partecipanti di Musicultura 2022. Ha pubblicato quattro o cinque anni fa il suo primo libro, Ordinari imprevisti. Ha scritto di città in mutamento, di pallone e di vacanze scadenti per le riviste La Balena Bianca, Contrasti e The Trip Magazine. Qualche suo racconto si può leggere su Pastrengo, Blam!, e Lorem Ipsum. Da poco è uscito per Saremo Alberi editore un volume scritto da lui e illustrato dalla sua compagna Ilenia Tiberti, si chiama Le canzoni italiane illustrate. È laureato forse troppe volte. Ora scrive, suona, e gestisce un ostello sul Cammino dei Briganti.
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ELIAS “SPIAGGE BIANCHE” è il nuovo singolo
É in uscita su tutte le piattaforme digitali da venerdì 28 aprile 2023 il nuovo singolo di Elias, dal titolo “Spiagge bianche”. Si tratta di un brano che, dai suoni alle parole, guarda indietro, attraverso un racconto di un luogo ideale che risiede dentro ogni animo malinconico, e una sonorità eighties ma moderna al tempo stesso nelle ritmiche e nei colori. Un piccolo viaggio in stile Elias, all’indietro, ma senza voltarsi completamente. Un brano dedicato agli ultimi romantici che ballano sulle canzoni tristi. Siete pronti?
SCOPRI IL BRANO:
Musica e testo: Andrea Bevilacqua (Elias)
Arrangiamento: Andrea Bevilacqua, Giuseppe Ferdinando Zito, Andrea Evangelista, Daniele Dimasi, Carlo Manzan
Produzione: Andrea Evangelista, Delio Gallmann, Antonio Polidoro, Daniele Dimasi
Mix e Master: Adel al Kassem
Esecuzione: Andrea Bevilacqua, Andrea Evangelista, Carlo Manzan, Daniele Dimasi, Alberto Fiorani
Grafiche e foto: Samuele Venticinque
BIO:
Elias, nome d’arte di Andrea Bevilacqua, per il suo percorso solistico.
Pianista di formazione, inclinazione eclettica nel panorama musicale fin da bambino, non si limita agli studi classici ma partecipa a diversi progetti, sempre di stampo inedito sul panorama underground milanese, che lo vedono come principale song-writer. Elias nasce nel 2020, e vede la luce con i primi singoli nel 2021, registrati presso blapstudio con la direzione artistica di Giuseppe Ferdinando Zito (voce dei Jaspers, ex resident band di “Quelli che il calcio”. Segue un discreto numero di concerti nel milanese e non, tra cui diverse aperture ai live di Danilo Sacco (ex voce dei Nomadi) e un ingaggio di apertura ai Marlene Kuntz, non portato a termine per la necessità all’ultimo, della nota band ex sanremese, di non avere un opening per motivazioni tecniche. Attualmente Elias ha nell’ultimo anno lavorato in studio in collaborazione con Willow Production a diversi nuovi lavori, ricercando un suond che combinasse sonorità eighties con l’elettronica moderna, atmosfere malinconiche indie e ed energiche tipiche dell’alternative rock. Nell’aprile 2023 esce Spiagge Bianche, l’ultimo lavoro dell’artista, che ha l’obiettivo di trasportare in un luogo ideale di se stessi dove non si ha a volte il coraggio di andare, ma dove spesso si può, se ci si cerca, trovarsi per davvero. Pronto insieme ai musicisti che lo seguono dall’inizio, Carlo Manzan e Daniele Dimasi, per ripartire con un nuovo giro di live nel nord Italia.
ASCARI “DISCO NOSTALGIA” è il nuovo singolo
É in uscita venerdì 28 aprile 2023 su tutte le piattaforme digitali per Gelo Dischi “Disco nostalgia”, il nuovo singolo di Ascari. Si tratta del secondo singolo dell’artista estratto dall’album d’esordio in uscita a maggio, “Italien*”. Il brano, il cui testo è co-firmato dall’artista e da Kaballà, è stato concepito e realizzato interamente nel 2020 durante il primo lockdown, cosa che si può evincere dal senso di inesorabile ripetizione del giro armonico e dal testo delle strofe, che parlano di un giovane adolescente che si confronta con un mondo interiore costellato di paura e solitudine, e la sensazione di un mondo esteriore che sta bruciando o andando in pezzi.
Il testo di “Disco Nostalgia”, specialmente nei ritornelli (unico momento di apertura dalla claustrofobica “discoteca” sia a livello testuale che musicale), trae liberamente ispirazione da Il Giovane Holden (The Catcher in the Rye di J. D. Salinger, 1951), i due autori del testo hanno immaginato di scrivere una sorta di lettera-testamento spirituale a un giovane Holden di oggi, intrappolato nella proprio isolamento e nel senso di impotenza che spesso sperimentano le giovanissime generazioni di questo attuale decennio. La discoteca pertanto non è soltanto un luogo metafisico di alienazione (richiamo al titolo dell’album, Italien*), ma anche una chiara indicazione musicale dell’omaggio alle hit dance degli anni ’70-’80 e a Giorgio Moroder.
Come nel caso del singolo precedente, la sonorità del brano è composta prevalentemente da sintetizzatori analogici, elemento molto presente nella poetica di Ascari, che si combinano nel ritornello con la tromba (interpretata dal giovanissimo e talentuoso Gianluca Cucco, strumentista che già da anni collabora con Ascari) e in tutto il brano con la batteria di Sebastiano De Gennaro (Calibro 35, 19’40’’); entrambi gli interpreti sono presenti in altri brani dell’album.
SCOPRI IL BRANO:
https://bfan.link/disco-nostalgia
CREDITS:
Ascari: voce, piano, synth, arrangiamento
Lele Gambera: chitarre, mix e mastering
Sebastiano De Gennaro: batteria Gianluca Cucco: tromba
Registrato e pre-mixato a cura di Roberto Rettura presso Lo Studio Spaziale (BO)
Mix e mastering a cura di Lele Gambera (CT)
BIO:
Ascari (Franz Martin Ascari) è un compositore, cantante, pianista, performer e artista poliedrico.
Nasce a Reggio Emilia nel 1989 e cresce fra l’Emilia Romagna e le Dolomiti, luogo legato alla famiglia paterna e dal quale trae la massima ispirazione. Sin da piccolo si forma studiando canto, canto corale, solfeggio, chitarra, batteria, basso, pianoforte, fino a diplomarsi in Composizione per la Musica da Film al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna e successivamente al “F. Venezze” di Rovigo. Si forma lavorando presso il M° Paolo Buonvino a Roma e il M° Marco Biscarini a Bologna.
Dai 18 anni in avanti vive a Venezia, Bologna, Roma, Londra e Firenze. Il linguaggio compositivo di Ascari fonde assieme musica pop, musica elettronica, musica antica, neo-minimalismo e musica da film. La sua ricerca tende sempre un filo tra passato e futuro, privilegiando organici quali il quartetto d’archi, il piano solo, la voce, il violoncello solo, la tromba, uniti all’uso di sintetizzatori analogici. Con il suo progetto precedente, La Tarma, pubblica due album solisti e un EP, parallelamente partecipa come cantante e performer a produzioni in ambito sperimentale e contemporaneo e scrive numerose colonne sonore per videogame, divenendo in poco tempo uno dei principali riferimenti italiani in tale ambito. Nel 2021 entra in cinquina ai David di Donatello per l’interpretazione vocale del brano Invisible, scritto per il film “Volevo Nascondermi” (2020, Giorgio Diritti), e nello stesso anno ottiene numerosi riconoscimenti per il tema scritto per il film “Maternal” (tit. originale “Hogar”, 2019, Maura Delpero). Nel 2022 accompagna Francesco Bianconi nel suo tour solista come ospite vocale.
https://www.instagram.com/ascari.composer/