I flussi migratori da qualche anno si concentrano sui treni (internazionali e regionali) in arrivo in Svizzera. I migranti, sia chi chiede asilo sia chi vuole transitare, vengono intercettati dalle Guardie di Confine e dalla Polizia ferroviaria sui treni in arrivo a Briga, Chiasso e in Romandia. Il consiglio federale condivide che ogni treno “non controllato” genera entrate illegali? Quale percentuale di treni in arrivo viene controllata attualmente dalle Guardie di confine? Il personale è sufficiente a garantire un’alta densità di controlli? Nello specifico risulta una carenza di personale e quindi una ridotta capacità di controllare i treni (meno del 50%). La situazione genera fenomeni di illegalità.
Marco Romano
Consigliere nazionale PPD/TI
Municipale della Città di Mendrisio