Il Lugano affrontava alla Corner Arena la migliore squadra del Campionato che ha ben 19 punti in più dei bianconeri. Siamo onesti; per 50 minuti non si è vista la differenza e sebbene al Lugano ancora parecchi infortunati e alcuni giocatori ancora sottotono, ha tenuto testa al Ginevra con bel gioco, massimo impegno e visione interessante. A 10 minuti dalla fina conduceva 2:1. Sono bastati 50” al Ginevra per infilare un uno-due e portasi sul 3:2 che per il Lugano, già fragile di suo vista la situazione in classifica, vi è stato un calo di tensione che con imprecisione e stanchezza non è più stato capace di girare la partita. Peccato perché questa sera il Lugano il pari se lo meritava con possibilità di giocarsela poi. Ma sappiamo che quando non hai morale e subisci una rimonta repentina, diventa mentalmente difficile scuotersi e continuare con lucidità. Nota positiva che per 50 minuti abbiamo visto un Lugano come non si vedeva da un pezzo. Buon auspicio per affrontare martedì prossimo il derby in casa.
E proprio i leventinesi che in casa hanno affrontato il debole Ajoie sono caduti per 5:3. Qualcosa sembra essersi inceppato in quella macchina che a inizio stagione sembrava volare contro tutto e contro tutti. Domani l’Ambri dovrà vedersela a Ginevra contro il Ginevra stesso per poi avviarsi al derby di martedì sera. Diciamo che con quella di questa sera l’Ambri perde sei partite sulle ultime sette e lentamente inizia a trovarsi senza fiato. Il Derby sarà un grande crocevia per il Lugano in particolare, mentre per l’Ambri che in classifica è ancora ben messo sarà importante non cedere al Derby per evitare di entrare anche loro in crisi profonda di risultati. Alla luce del gioco espresso, a nostro modo i leventinesi godono ancora di un leggero vantaggio sui cugini, ma sappiamo tutti come il derby sfugge volentieri alla logica del gioco.