Egregio Signor Canetta, le recenti polemiche sulla RSI, le trascorse votazioni e i dati d’ascolto sembrano indicare una certa disaffezione dei ticinesi nei confronti di questo ente importantissimo per il Ticino. Sono della generazione cresciuta con il Regionale, un pò perché i canali erano pochi, ma soprattutto perché i miei genitori volevano conoscere quello che accadeva sul suolo ticinese. Oggi le alternative offerte da altri canali televisivi e dal web sono moltissime: sulla loro qualità non mi esprimo, ma è evidente che riescono facilmente a catturare l’attenzione di un folto pubblico. Come papà mi sento in dovere di stimolare i miei figli a guardare programmi di qualità. Tediandoli un pò, li invito a dare la precedenza a ciò che li riguarda da vicino come il Quotidiano, il nostro Tg, Falò ecc., ma devo ammettere che il compito è arduo. Nel mio caso particolare ancora di più e il perché è presto detto. Io sono il piccolo e insignificante artigiano ideatore del logo gratuito sosTIeni l’economia ticinese che dal novembre 2013 cerca di sensibilizzare la cittadinanza alla riflessione su reciprocità e responsabilità in ambito economico e sociale. Nel mio tempo libero ho intrapreso questa iniziativa senza scopo di lucro per dimostrare ai miei figli che tutti hanno l’opportunità di fare qualcosa per migliorare la società che ci circonda. I miei figli, dopo avere guardato Falò del 5 giugno, mi hanno chiesto come mai la loro TV non ha mai parlato di sosTIeni, e perché la RSI ha dedicato un servizio ad un’iniziativa valtellinese in sostegno degli artigiani del posto, invece di parlare di sosTieni l’economia ticinese. Purtroppo non sono stato in grado di spiegar loro perché la RSI ignora da quasi due anni sosTIeni nonostante consiglieri nazionali e di stato, religiosi, partiti, comuni, la camera di commercio ticinese, associazioni professionali ludiche e sportive, riviste, negozianti, artigiani, imprese, oltre al più grande distributore ticinese lo usino e lo apprezzino. Glielo può spiegare lei? Io continuerò a lavorare affinché un giorno sosTIeni l’economia ticinese possa essere degno dell’attenzione della RSI. Magari in futuro apparirà anche sulla vostra porta d’entrata per ringraziare e sostenere coloro che pagano il canone.
Cordiali Saluti Artigiano Ticinese.