Lettera aperta al CdS: richiesta deroga alle misure che concernono le scuole di musica riconosciute.
La Federazione delle Scuole di Musica Ticinesi (FeSMuT) e la Federazione Bandistica Ticinese (FeBaTi) hanno inviato una lettera aperta alle istituzioni del canton Ticino, con la richiesta di una deroga alle misure che concernono le scuole di musica riconosciute.
Consiglio di Stato Canton Ticino
Presidente On. Manuele Bertoli
Piazza Governo 6
6501 Bellinzona
Locarno, 17 gennaio 2022
Lettera aperta: richiesta deroga
On. Bertoli,
la Federazione delle Scuole di Musica Ticinesi e la Federazione Bandistica Ticinese chiedono una deroga alle attuali misure in vigore per il settore culturale, ritenendo che allo stato attuale si stia verificando un’inaccettabile discriminazione tra i giovani ticinesi che seguono un percorso nella formazione musicale e i loro coetanei nel resto della Svizzera.
Le Scuole di Musica svizzere sono istituzioni educative di accompagnamento la cui offerta didattica è stata trattata allo stesso modo delle scuole elementari e dei licei di tutti i livelli scolastici (primaria, secondaria I e II) dall’inizio della pandemia nell’ambito delle misure contro il COVID-19.
Ricordiamo il primo concetto di protezione per le scuole del BAG dopo il lockdown nella primavera del 2020, che si rivolgeva esplicitamente alle scuole di musica. In tutti i successivi provvedimenti nazionali, l’insegnamento nelle scuole di musica è stato disciplinato nell’ordinanza federale COVID-19 nell’articolo sugli istituti di istruzione (art. 6d). Grazie ai piani di protezione introdotti nelle scuole di musica, i regolamenti speciali hanno contribuito a far proseguire le lezioni con pari opportunità a tutti i livelli scolastici. Anche con i provvedimenti attualmente pendenti, l’accesso alle lezioni nelle scuole di musica deve essere concesso con le misure applicabili alle lezioni nelle scuole elementari e medie. L’offerta delle scuole di musica appartiene al settore educativo e non al settore culturale, a prescindere dal quadro legislativo nel quale sono regolamentate.
Questa richiesta è in linea con il mandato che la Confederazione da ai Cantoni nel paragrafo 1. Dell’articolo costituzionale 67. A
Art. 67a36 Formazione musicale
1 La Confederazione e i Cantoni promuovono la formazione musicale, in particolare dell’infanzia e della gioventù.
Questa deroga è in linea anche con quanto già concesso in altri Cantoni dove le scuole di musica sono regolamentate all’interno della Legge sulla cultura, in accordo con il rispettivo Medico Cantonale e DSS.
Per quanto sopra chiediamo al DECS di coadiuvare le necessarie misure affinché alle Scuole FeSMuT, e presso la FEBATI venga concessa una deroga alle misure previste nelle ordinanze federali per il settore culturale e si possano proseguire le attività in presenza con la stessa modalità in vigore presso le scuole dell’obbligo.
Matteo Piazza
Presidente FeSMuT
Luca Sala
Presidente FEBATI