Cadeva il 24 novembre 2018 che il Rapperswil batteva il Lugano. Oggi, 19 gennaio 2019 è l’Ambri a resuscitare i morti, perdendo a Rapperswil per 4:2. Un’occasione ghiotta persa, che poteva invece rappresentare una svolta per i Leventinesi. In lotta per i Play-off poco cambia, se non che un’altra partita se ne è andata e il tempo per i recuperi diventano sempre più brevi. L’Ambri è a 5 punti sopra la riga, dunque abbastanza tranquillo mentre il Lugano è sotto di 5 punti dalla riga. Situazioni impensabili ad inizio stagione. Ma di certo non tutto è perso e per l’Ambri la situazione sebbene tranquilla non deve far pensare di avere raggiunto i Play-off. Vediamo come quando una squadra abbassa la difesa viene messa sotto anche dall’ultima del campionato.
Il Lugano da parte sua a Berna questa sera ha fatto una partita bella per 35 minuti, dove ha sprecato varie occasioni e poi trafitto per due gol, nel terzo tempo si è perso. Di certo abbiamo visto un Lugano più reattivo rispetto le ultime prestazioni, e questo è un buon segnale. Il grande neo sono gli stranieri del Lugano, che quest’anno non hanno per nulla dato soddisfazione e sono in parte la causa della situazione negativa dei bianconeri. Non è esente da colpe anche il DS e l’allenatore che nelle ultime partite si è trovato costretto a dare spazio a Klasen che finalmente, dopo il ghiaccio avuto, inizia a ritrovare le giuste sensazioni. Il Lugano deve riprendersi in fretta e gli stranieri pure, consci del fatto che sono pagati profumatamente e hanno un dovere unico: giocare per la maglia e vincere per riportare il Lugano sopra la riga.