La seduta di Gran Consiglio in breve: il PLR è concreto!
Luce verde alla Pianificazione ospedaliera, grazie soprattutto a Bixio Caprara,
e approvazione del Preventivo 2016, primo passo del risanamento finanziario
La seduta di Gran Consiglio che si è conclusa oggi ha visto un Partito liberale radicale unito, impegnato e concreto nel perseguire il proprio obiettivo di rilancio del nostro Cantone e di realizzazione del proprio programma di legislatura 2015-2019. Luce verde (finalmente!) alla Pianificazione ospedaliera e lodi trasversali al lavoro del Presidente della Commissione speciale Bixio Caprara (PLR). Dal nostro Gruppo, approvando il Preventivo 2016, giunge un chiaro segnale di fiducia (condizionata) al Governo in vista della manovra di rientro da 180 milioni prevista per maggio 2016. Soddisfazione anche per l’approvazione della nuova Legge per l’innovazione economica (L-Inn) volta a promuovere l’economia cantonale attraverso un concreto sostegno alle piccole e medie imprese.
Pianificazione ospedaliera
Il grande lavoro della Commissione parlamentare presieduta da Bixio Caprara (PLR) è stato riconosciuto dalla maggioranza dei deputati intervenuti e finalmente il Parlamento ha dato luce verde alla nuova Pianificazione ospedaliera che corregge in modo significativo l’originale progetto governativo. Un importantelavoro che giunge a una soluzione equilibrata che prevede una moderata concentrazione delle prestazioni più specialistiche in due poli, Bellinzona e Lugano, assicurando comunque un’ampia diffusione delle cure di prossimità. Questa soluzione permette di fornire cure adeguate e appropriate, migliorando l’attrattività dei nostri ospedali, garantendo un’offerta completa riguardo ai differenti bisogni dei pazienti e una distribuzione equa delle cure su tutto il territorio cantonale. Una soluzione dunque a favore dei pazienti! Al termine del dibattito fiume (7 ore!), il secondo vice presidente del Gran Consiglio Walter Gianora, ha consegnato a Bixio Caprara una rosa per l’impegno profuso e il lavoro svolto e al Dipartimento della sanità e della socialità…un cactus.
Preventivo 2016
Alla fine di questo anno avremo un capitale proprio negativo di quasi 500 milioni di franchi, un debito pubblico di circa 2 miliardi, e il preventivo 2016 presenta una maggiore uscita di 87 milioni. Di fronte a queste cifre è incontestabile che sianecessario un intervento deciso. Il Preventivo 2016 approvato dal Gran Consiglio non è sicuramente il migliore che si potesse presentare, ma pragmaticamente era quello che il Governo poteva fare in questi mesi subito dopo le elezioni. Approvando il documento finanziario e quanto vi è connesso, il PLR dà fiducia al Governo in vista della manovra di rientro da 180 milioni prevista per l’anno prossimo. Ricordiamo che in merito a quest’esercizio, tutt’altro che scontato, il Gruppo parlamentare ha presentato la settimana scorsa una trentina di proposte, indirizzi e suggestioni atte a facilitare il lavoro del Governo. Il documento “Finanze 2019” è consultabile sul sito www.plrt.ch. Il sostegno del Gruppo PLR non è quindi incondizionato, ha in primavera una scadenza precisa, sottolineando che l’esercizio di rientro richiederà il coinvolgimento di tutti i dipartimenti e i settori dello Stato.
Mobilità aziendale
Evadendo una mozione del PLR (primo firmatario Nicola Pini), su proposta del relatore Matteo Quadranti il Gran Consiglio haapprovato un credito di 2 milioni per la mobilità aziendale (la mozione ne chiedeva 5, il Consiglio di Stato ne proponeva 1). La misura è importante per le aziende che opereranno nel rispetto dei principi dello sviluppo sostenibile, contribuendo a migliorare la mobilità e la vivibilità del nostro Cantone.
Tassa di collegamento
La decisione di sostenere la tassa di collegamento è stata presa dal PLR dopo un sofferto dibattito interno. Alla fine comunque si è deciso di dar credito al Governo, un credito che è però a termine. Grazie al PLR, si è potuto introdurre un periodo di prova di 3 anni e abbassare la forchetta massima ai dipendenti da 5 a 3.50 franchi.
Legge per l’innovazione economica
Il PLR è soddisfatto poiché il Parlamento ha approvato la nuova legge sull’innovazione economica, di cui si sono occupati Laura Sadis prima e Christian Vitta in seguito. Questa contiene incentivi e strumenti mirati che permetteranno alle aziende di nascere, di crescere, di investire, di innovare e innovarsi, di restare competitive, qui e nel resto del mondo.
La L-Inn è una legge per incentivare l’innovazione e non per tutelare il mercato del lavoro. Con questa revisione si è andati comunque a rafforzare il concetto secondo il quale quando si stanziano aiuti pubblici si mettono criteri precisi , in questo caso su salari, percentuale di manodopera residente, ricadute sul territorio, sviluppo sostenibile, responsabilità sociale delle imprese, parità uomo-donna.