Comunicato stampa – Consiglio Cantonale dei Giovani
La quarta ed ultima giornata della diciassettesima edizione del Consiglio Cantonale dei Giovani si è tenuta oggi 8 settembre 2017.
La mattinata è cominciata alle ore 9:30 dopo il check-in dei partecipanti. La giornata si è aperta con il saluto di Giulia Canosa (membro del comitato organizzativo) ai giovani presenti, al Presidente del Consiglio di Stato Manuele Bertoli e al Direttore di Divisione Coordinatore DECS Emanuele Berger.
Il Presidente del Consiglio di Stato Manuele Bertoli ha salutato e ringraziato i presenti per l’impegno, inoltre ha affermato “Se tu non ti occupi di politica sarà questa ad occuparsi di te” e che “Bisogna partire dalle proprie idee, essere curiosi delle idee altrui e mettere sempre in discussione le proprie”, spingendo così i giovani a partecipare maggiormente alla vita politica.
Caroline Bianchi (membro del comitato organizzativo) ha ringraziato Bertoli per il suo saluto iniziale e ha premesso che ci sarà il tempo di dibattere. Ha passato dunque la parola Direttore di Divisione Coordinatore DECS Emanuele Berger il quale ha parlato a riguardo del progetto La scuola che verrà e ha affermato che per sperimentarla ci vogliono le risorse, ragion per cui nel Parlamento si discuterà di tale argomento.
La scuola che verrà vuole raggiungere diversi obiettivi, ovvero:
1. Eterogeneità: ogni allievo è diverso dall’altro; Berger ha ripreso la citazione di Keb Robinson il quale affermava che “Le comunità umane si reggono sulla diversità dei talenti, non su una singola concezione del talento”; ciò per dire che bisogna considerare l’allievo come una persona e bisogna dunque mirare allo sviluppo della sua personalità.
2. Favorire la riuscita di tutti e l’equità: bisogna riconoscere l’impegno del ragazzo e non tenere in considerazione da che famiglia proviene.
Inoltre ci ha mostrato un grafico che rappresenta come gli allievi che frequentano i corsi attitudinali siano di origine sociale alta, e come quelli che frequentano i corsi base siano invece di origine sociale bassa.
3. Stimolare la collaborazione tra i docenti: il lavoro in team rappresenta alta qualità. Tale stimolazione si farà attraverso il co-insegnamento e il portale didattico Scuola Lab, che funziona verosimilmente come Facebook e sul quale, dunque, si possono condividere esperienze.
Secondo Bertoli, i livelli A e B non vanno definiti come un’abolizione ma bensì come un superamento poiché non è soltanto una soppressione ma è un’introduzione a laboratori, atelier e a giornate/settimane progetto.
Alle 10.00 si è aperto il dibattito tra l’assemblea, Berger e Bertoli. L’abolizione dei livelli di matematica e tedesco è stato un argomento molto discusso.
Alle 10.45 si è svolta una pausa e alle 11.10 si è ripreso il dibattito iniziato precedentemente. Oltre alla tematica riguardo i livelli, gli argomenti principali sono stati i requisiti per le scuole medie superiori e la nuova legge secondo la quale si può bocciare l’anno soltanto una volta nei primi tre anni di tale scuola.
Alle 14:00, dopo la pausa pranzo, i lavori sono stati ripresi e questa volta il tema più discusso è stato quello della sessualità, seguito da quello del cyberbullismo, del formulario Giorgio Ostinelli e della mobilità sostenibile.
Verso la fine della giornata l’assemblea ha dibattuto sulla decisione del tema della prossima edizione.
Daniel Mitric ha presentato la Confederazione dei Parlamenti Giovanili, che si terrà a Zurigo a fine ottobre. Infine ha scattato una fotografia all’assemblea in compagnia con l’Alce, mascotte della Federazione Svizzera dei Parlamenti Giovanili.
Prima di finire ufficialmente la diciassettesima edizione del Consiglio cantonale dei giovani Giulia Canosa ha presentato i nuovi ragazzi entrati nel comitato organizzativo: Manuela Belletti, Riccardo Cois, Gwen Togni, Lorenzo Peduzzi, Leonardo Gamba, Santiago Storelli, Senka Solar e William Fiorani. Mentre Luca Nocelli, il segretario, ha salutato i ragazzi che escono dal comitato: Giulia Canosa, Caroline, Bianchi, Daniel Mitric, Damiano Pasquali ed Endrit Pedretti. Link
A nome del Comitato
Sonika Deluigi