Si esaminano casi come far le corna alla moglie, fare le scarpe a un collega, battere la fiacca e formulazioni moderne quali nuovo di pacca, eremiti di massa, vicinato digitale, fare resilienza così come motti polemici del recentissimo tipo leoni da tastiera riferiti a un politico o l’altro. Ogni lingua possiede in effetti tutto un nucleo di espressioni che appaiono “normali” fintanto che ci limitiamo a usarle nella routine quotidiana.
Si spazia dall’Italia alla Francia, dalla Germania alla Svizzera alla Svezia: un affresco che chiarisce molti modi di dire sin qui lasciati isolati l’uno dall’altro.
Insomma, gettare lo scandaglio nelle pieghe del nostro discorrere quotidiano è spesso un sondare le esperienze che colpirono ampi strati della popolazione: così, esse colpirono la gente e si radicarono nella nostra memoria e nella lingua.
Il testo è arricchito da quattordici immagini di opere dell’artista ticinese Gianni Realini.
Il libro è disponibile per l’acquisto nelle librerie del Cantone e online all’indirizzo www.fontanaedizioni.ch
La pulce nell’orecchio
di Ottavio Lurati
Formato: 14,8 x 21 cm
152 pagine
Copertina semirigida
ISBN 978-88-8191-620-7
CHF 25.-