In occasione dell’apertura mostra Le stanze svelate. La collezione d’arte di Ivo Soldini dai Vela a Marino Marini, la Pinacoteca cantonale Giovanni Züst annuncia l’entrata nelle proprie collezioni di un dipinto di Antonio Rinaldi da Tremona (1816-1875), donato dallo stesso Ivo Soldini insieme alle figlie Anna ed Emma.
Rinaldi fu forse l’artista che fu più caro a Giovanni Züst, dal momento che proprio con le sue opere iniziò la raccolta che costituisce il nucleo fondante della Pinacoteca.
Per molto tempo Rinaldi è stato sottovalutato dai critici d’arte a causa di una sua certa vena popolare, anche se oggi non appare più solo come un pittore locale, legato alla regione in cui visse e lavorò, il Mendrisiotto. Viene oggi considerato invece un artista completo, il più importante della sua generazione nel Ticino.
Frequentando per lunghi anni l’Accademia di Brera a Milano, sotto la guida di Luigi Sabatelli, ebbe modo di acquisire una buona tecnica che applicava a numerosi soggetti iconografici, fossero essi resi su tela, carta, cartone o ad affresco.
Egli era in grado di spaziare dai temi sociali o religiosi, al ritratto di esponenti della classe media del Mendrisiotto, al paesaggio, a scene di genere rese con freschezza, senza dimenticare l’acuta sensibilità dimostrata nei confronti dell’infanzia e alla sua rappresentazione.
La Pinacoteca Züst conserva attualmente un centinaio di suoi dipinti e circa 250 disegni, che documentano in modo esaustivo la sua produzione artistica. Questo olio va a inserirsi in questo nucleo, arricchendolo e permettendo di istituire nuovi e fecondi confronti.
COME RAGGIUNGERE LA PINACOTECA ZÜST
Rancate si trova a pochi chilometri dai valichi di Chiasso, Bizzarone (Como) e del Gaggiolo (Varese), presso Mendrisio, facilmente raggiungibile con l’ausilio della segnaletica. Per chi proviene dall’autostrada Milano-Lugano l’uscita è Mendrisio: alla prima rotonda si gira a destra e mantenendo sempre la destra si giunge dopo poco più di un chilometro nel centro di Rancate. La Pinacoteca è di fronte alla chiesa parrocchiale di Santo Stefano, sulla sinistra della strada. Rancate è raggiungibile anche in treno, linea Milano-Como-Lugano, stazione di Mendrisio, e poi a piedi, in 10 minuti, o con l’autobus (linea 524, Mendrisio-Serpiano).