Il Friborgo non ce l’ha fatta a creare la sorpresa e dà il voucher al Ginevra per andare in semifinale e trovare il Lugano. Una sfida nella sfida, e tutti sappiamo come il Lugano ha voglia di vendetta sportiva contro le aquile. Il Ginevra a 3 minuti dalla fine realizza il 4:1 grazie al gol di Romy, ex-bianconero che sancisce definitivamente l’ultima semifinalista. Il Lugano dovrà solo entrare in pista con la stessa determinazione, convinto che quanto fatto contro lo Zugo non è nulla se non finalizzato all’entrata in finale. I mezzi ci sono, questo Lugano ha dimostrato di essere squadra e di non dover temere un Ginevra, forse un pelino meno squadra rispetto alle passate stagioni. Ma né il Ginevra, né il Lugano dovranno scendere in piasta ocn leggerezza in quanto entrambe hanno i numeri per poter sognare il titolo di campioni Svizzeri. Giovedì sera prossimo il Lugano a Ginevra per rincorrere un sogno che a tutti i tifosi balla in testa: la finale e perché no, il titolo.
Che dire invece del torneo inutile dei Play-out dove si giocava questa sera alla Valascia contro il Langnau, piegandolo per 9 a 4, lasciando nei 5000 presenti quell’amarezza che sapeva di Play-off. Per l’Ambri ancora due partite inutili per andare in vacanza e una ripromessa che dall’anno prossimo i tifosi non accetteranno più i soliti proclami del presidente con obiettivi che puntualmente non vengono soddisfatti e pensiamo che i tifosi siano veramente stufi di sentire poi le solite scuse, patetiche a volte come quella della paternità di molti giocatori. L’Ambri dovrà sicuramente assumersi le sue responsabilità, che quest’anno non ha assunto pur avendo una squadra da Play-off e invece ciccando completamente questo obiettivo per giostrare un torneo di transizione inutile e senza senso. Bisognerà arrivare a rendere interessante anche questa fase di gioco, con magari una partenza a zero punti per tutte le squadre, tanto da rendere interessante l’eventuale spareggio per la permanenza. Ancora una volta Kossmann ha perso un’occasione di far giocare i giovani e invece ha messo solo Pinana. Di certo una grande mea culpa per non aver ragigunto i Play-off dovrà farsela proprio anche l’allenatore e il suo vice Scandella che in questi giorni ha rinnovato la sua collaborazione con ulteriori 3 anni.