Il Lugano sprecone torna da Sion con le pive nel sacco. Passato in vantaggio per poi sedersi e sperare che il Sion non reagisca. Il Sion è squadra che gioca 90 minuti e vuole sempre la vittoria e alla fine vittoria è stata. Un Lugano che per gioco ha mostrato qualcosa di buono, ma poi in serie A non puoi rilassarti sull’1.0 anche perché il tasso tecnico del Lugano non è tale da saper controllare un risultato positivo.
Domani il Vaduz, indietro di due punti dal Lugano, riceverà la visita del Basilea che vincendo diventerebbe campione con sei giornate di anticipo, ma di certo penserà al colpaccio, magari per un certo rilassamento del Basilea ammazza campionato o per una voglia forte di non essere relegato.
Il Lugano dovrà di certo, comunque avere altri atteggiamenti e cercare di non essere sommario ma di concentrarsi su ogni pallone, se vorranno veramente rimanere nella massima lega. E alla finestra la finale della Coppa Svizzera che in una partita secca potrà comunque riscattare un’intera stagione.