Ieri mangiando nel locarnese in un ritrovo storico degli anni d’oro, ritirato da un noto esercente del luogo, alla mia domanda “Come l’è?” la risposta non si è fatta attendere. Fino che ci sono il doppio dei ristoranti che negli altri luoghi della Svizzera e che si continua o forgiare nuovi pseudo-padroni, a saturazione di un mercato ormai alla deriva urgono correttivi. Uno la presa di coscienza degli esercenti stessi e l’altra diminuzione dei ritrovi pubblici almeno della metà per permettere a chi resta di lavorare con contropartita economica dignitosa. Anche la burocrazia e i costi da essa generata sono degli ostacoli. Era uno sfogo, che possiamo anche condividere e che, a fronte di tutto sarà importante chinarsi sui problemi sollevati. Tutto qui. Abbiamo mangiato una ottima polenta e merluzzo con affettato nostrano. Gnam….